Document no. 18258
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Rorschach, 20 November 1926
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Circa la provvista della Sede vescovile di Rottenburg - Attitudine del Governo del Württemberg
Come ebbi già occasione di accennare nel mio rispettoso Rapporto N. 3597036168 del 31 Agosto1º Ottobre p.p., - affine di chiarire meglio la questione di fronte al Governo del Württemberg, ho procurato di avere un abboccamento col Ministro dell'Interno, Sig. Bolz, appartenente al partito del Centro e personaggio, a quanto mi è stato assicurato, del tutto degno di fiducia. Egli ha avuto la cortesia di venire qui in Rorschach, ove ho avuto con lui un lungo colloquio Lunedì 8 corrente dalle 2 alle 4 pomeridiane.
Ho cominciato, da parte mia, a spiegare al Signor Ministro il punto di vista della S. Sede.
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La
rivoluzione in Germania ha portato un mutacambiamento radicale anche nel
complesso dei rapporti fra Chiesa e Stato, i quali esigono per conseguenza un nuovo
regolamento. La nuova Costituzione del Reich ha reso
impossibile la esecuzione delle antiche Bolle
47r
richieste dello stesso
partito del Centro, ha rifiutato direspinto l'idea di qualsiasi negoziato con
essa
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in ultima analisi non sulle Bolle,di circoscrizione, le quali non hanno fatto altro che fissarne
l'ammontare, ma sulla secolarizzazione. Del
Il Sig. Ministro
48r
to, senza toccare altrimenti il valore di quelle
Convenzioni e continuando anzi a riconoscere ed a soddisfare agligli obblighi da esse derivanti. D'altra parte, la situazione nel
Württemberg, in cui i cattolici sono una piccola minoranza, è tale che non permette
trattative concordatarie. I protestanti, di cui una buona parte, spesso a differenza dei
loro pastori, sono credenti ed attaccati alla loro fede, 48v
eletto dal Capitolo, ma verrà nominato direttamente
dalla S. Sede, la stampa protestante aprirà una vivace campagna, accusando la
S. Sede medesima di infedeltà e violazione dei trattati. Il Presidente dello Stato del
Württemberg, che è al tempo stesso Ministro del Culto, Sig. Bazille, nato da padre francese
cattolico, ma educato nella religioneconfessione protestante, sebbene personalmente non fanatico, anzi
piuttosto indifferente nella questione religiosa, e forse non del
tuttocompletamente alieno dal trattare colla S. Sede, tuttavia,
spinto dal suo partito,(tedesco-nazionale), dovrà prendere posizione intorno alla vertenza
nel senso protestante. Qualora la S. Sede nomini come Vescovo un ecclesiastico, che non sia persona, 49r
württemberghese od
un non-tedesco, o forse anche (horribile dictu) un Gesuita, il quale potrebbe [ein Wort unlesbar] <proibirebbe> Ho replicato al Sig.
49v
Tuttavia, per ciò che riguarda la
Germania, essendo in corso trattative, la S. Sede non aveva voluto risolvere la
questione teorica, consigliando piuttosto di scioglierla praticamente colla rapida
conclusione di nuove Convenzioni. Sia pure che lo Stato aveva dichiarato di rinunziare a dei
diritti accordati già ai 50r
nuova reciproca intesa, ed accusa poi la S. Sede medesima di mancanza di fedeltà alle Convenzioni, se,Questa, dopo una inutile attesa di vari anni, e dopo che 50v
quale il Nunzio è
accreditato e che non mancherebbe alla sua volta di trasmetterla al
Governo württemberghese. Avendo, poi, il Sig. Bolz, dietro mia domanda, ammesso che il
partito del Centro nel Württemberg, sebbene nel Landtag in piccola minoranza,(17 deputati su 80), è indispensabile per la costituzione di
qualsiasi stabile Gabinetto, Il Sig. Bolz mi disse che avrebbe parlato della cosa col Signor Bazille e mi chiese se sarebbe stato possibile un accordo ristretto alla provvista della Sede vescovile ed alle prestazioni finanziarie., con
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za cogli altri due Stati della provincia
ecclesiastica del Reno superiore, ossia il Baden e l'Hessen. Risposi, comeche, a mio avviso personale, che la
S. Sedeuna tale Convenzione avrebbe avutopresentato scarso interesse ad una tale
Convenzioneper la S. Sedee che del resto essa,e che, ad ogni modo, nel momento presente avrebbe irrimediabilmente
pregiudicato le pendenti trattative colla Prussia, la quale, dopo un siffatto precedente,
non si presterebbe mai più ad includere, - ciò che sembra di
concedere già tanto a malincuore - laa ciò che 51v
Con lettera in data di ieri, giuntami ora, il Sig. MinistroBolz mi ha significato di aver Per ciò che riguardaconcerne le persone dei candidati, le ulteriori informazioni da me prese confermano che il Revmo Mons. Sproll, Vicario capitolare, ed il Rev. Prof. Baur sono, fra gli ecclesiastici del Württemberg, i più degni ed idonei per l'alto ufficio, come pure che contro nessuno dei due il Governo avrebbe alcunché da obbiettare. CredoSembrami tuttavia che
Chinato