TEI-P5
Document no. 18509
Ho ricevuto il pregiato Foglio N. 398, in data del
20 corr. mese, con cui la S. V. Ill.ma e Rev.ma nel comunicarmi che la
S. Sede vorrebbe estendere anche alla Germania il ripristino
del
pagamento dei Brevi Apostolici in lire-oro, chiedeva il mio modesto parere in
proposito.
Mi do premura di significare a V. S. che, trattandosi di onorificenze e di altri simili favori (non già, come avviene sovente presso le S. Congregazioni, di grazie o facoltà
necessarie), mi sembra naturale e giusto che coloro,
i quali li desiderano, corrispondano alla S. Sede le tasse stabilite, in vista
specialmente dei crescenti bisogni della medesima. D'altra parte, il marco tedesco ha
attualmente un valore superiore alla stessa lira-oro. In casi speciali potrà sempre
provvedersi per mezzo di riduzione o di totale dispensa.
Profitto volentieri dell'opportunità per confermarmi, con sensi di profondo ossequio,
della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Online since 29-01-2018, last modification 20-01-2020.
Document no. 18509
Pacelli, Eugenio
to Spada, Domenico
[Berlin], 26 February 1926
Summary
Pacelli befürwortet gegenüber dem Kanzler der Apostolischen Breven Spada grundsätzlich die Absicht des Heiligen Stuhls, die Rückkehr zur Bezahlung Apostolischer Breven in Goldlire auch auf Deutschland auszuweiten. Er schlägt vor, den aktuell ungünstigen Wechselkurs zwischen Reichsmark und Goldlire notwendigenfalls durch Reduzierung oder Erlass der Gebühren auszugleichen.Subject
Sulle tasse per i Brevi Apostolici

Mi do premura di significare a V. S. che, trattandosi di onorificenze e di altri simili favori (non già, come avviene sovente presso le S. Congregazioni, di grazie o facoltà

Profitto volentieri dell'opportunità per confermarmi, con sensi di profondo ossequio,
della S. V. Ill.ma e Rev.ma