TEI-P5
                        
                            Document no. 19295
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Come l'E. V. R. ha appreso dalla pubblica stampa, le
        elezioni, che ebbero luogo in Germania il 20 Maggio scorso,
        costituirono un forte ed esteso movimento verso sinistra.e comportarono gravi pericoli per il Centro.. È cosi che nel
        nuovo Landtag prussiano su 4549 deputati i socialisti contanohanno ottenuto 1376 mandati (nel precedente Landtag
                                :ne avevanone avevano 114), i comunisti 56 (nel p. L.: 44), i
        tedesco-nazionali 82 (nel p. L.precedente Landtag: 110), il Centro 71 (nel p. L.: 81), quindi una perdita di ben 10 mandati), i comunisti 56 (nel
        p. L.: 44), la Deutsche Volkspartei 40 (nel p. L.: 45), i democratici 21
        (nel p. L.: 27), il partito economico del ceto medio o Wirtschaftspartei 21 (nel
        p. L.: 11), i contadini cristiano-nazionali 7, i tedesco-annoverani 5 (nel
        p. L.: 6), iil blocconazionalistia o Völkisch-Nationaler Block 2, il partito del diritto del popolo 2 o Volksrechtpartei 2, i socialisti-nazionali 6 (nel
        p. L.: 11). I polacchi, che nel precedente Landtag avevano due deputati,
        non ne hanno ora più alcuno.risentono soprattutto la piccola borghesia risenteed i contadinie la classe agricola risentono le sfavorevoli ripercussioni, ha fatto sì che una buona parte dei vecchi elettori
        del Centro 
                                o si è astenuta od
                                ovvero della [ein Wort unlesbar] ovvero è passata al partito
        economico del ceto medio o (Wirtschaftspartei) od a quello dei contadini. Egualmente
        non ha votato per il centro [sic] una buona considerevole parte dei nuovi elettori, vale a dire deilla nuov della
        gioventù cattolica, sulla quale hanno sinistramente influito le idee del Michel, autore del
        libro "Politik aus dem Glauben" (cfr. Rapporto N. 36959 del 25 Febbraio
        1927), il movimento cattolico-comunista di Vitus Heller (il cui partito "Christlich-Soziale
        Partei" ha raggiunto
                                riunito <raccolto> più di 100.000 voti, tutti di cattolici, e quindi
        andati perduti per il Centro), il movimento
                                le tendenze il movimento pacifista estremo del Rev. P. Stratmann
        O. P. (sul quale(religioso, sul quale mi permisi già di richiamare l'attenzione
        dell'E. V. coll'ossequioso Rapporto N. 37134 del 23 Marzo 1927), uscito
        ufficialmente dal Centro, ecc. Anche la progressiva "radicalizzazione" delle masse
            operaie,catto-
                            che è stata già oggetto di ripetuti Rapporti
                            intorno alla qualefavorita dai cattolici di estrema sinistra, compresi alcuni ecclesiastici,
            ed intorno alla quale ho avuto parimenti più volte occasione di riferire
        all'E. V. (cfr., ad esempio, i Rapporti NN. N. 35961 del 30 Agosto
        1926 e N. 37539 del 2 Giugno 1927), haanno prodotto un aumento<numerose> notevoli defezioni di operai, catt
                                 e per compenso sono aumenta i cui voti sono andati ad aumentare quellidei voti dei socialisti e dei comunisti. Si aggiungano
            le i recenti dissensi in se seno del partito del
            Centro e le lotte fra i capi di esso, la noncuranza mostratadida una parte del clero;in occasione delle recenti elezioni; 
                            tutt tutto ciò, anche prescindendo da altre cause,minori è già ben sufficiente a
        spiegare lo sfavorevole esito,, che hanno avuto
                            perper
                                cui le cui detto partito le
                                ha subito <è andato incontro> nelle ultime elezioni sia per il
                                del <per il>Reichstag che peri
                                del <per il>Landtag prussiano.
Ora il Centro, malgradoile suoie ben
            notie difetti deficienze, rimane pur sempre
        l'unico partito, sul quale si possa sicuramente contare in
        nelle questionimaterie culturali e religiose, e quindi anche nell'argomen
        nella pendente questione del Concordato. La grave diminuzione quindi dei voti del
        Centro da 81 a 71 rende quindi pur troppo assai più <laboriosi,>
                laboriosa,arduai
                                e laboriosa ed incertaii negoziati per la conclusione del Concordato colla Prussia.
        , ad esempio, ottenere né la desiderata
                                già prospettata <desiderata> esclusione del Ministro delle Finanze,
            Sig.Dr. Höpker Aschoff, ostile ai cattolici ed
        al Concordato, né la fissazione dei punti ad esso relativi <al
            medesimo> (cfr. Rapporto N. 39279 del 12 Aprile scorso). Inoltre
        probabilmente nel prossimo autunno la coalizione medesima sarà estesa coll'entrata nel
            Gabi Gabinetto di Ministri della Deutsche
            Volkspartei, rappresentanteidelil liberalismo protestante; aggravando
            così<il che aggraverà ancor più>ancor più
                                maggiormente la già non facile situazione.
Malgrado ciò, non può dirsi ancoratuttora che ogni speranza di riuscita sia perduta. Il Ministro Presidente, Dr. Braun, socialista, ma uomo assaiabile e fermo,ed abile,desidera,intende, veramente, come si mi si assicura da varie
        parti, veramente di risolvere la queuna buona volta la spinosa questione
            concordataria, e di g giungere il più presto
            possibile ad una conclusione.soluzione.Dopo che <perciò> ebbe termine la lunga e complicata crisi
            governativa, nel Reich <sorta> sorta nel Reich in seguito alle
            elezioni, e nella quale [era] era venuta a trovarsi <indirettamente>
            implicata anche <anche> la Prussia, egli mi ricevetteAvendomi ricevuto la mattina del 3 corrente alla presenza
        del Segretario di Stato, Dr. Weismann, eglie mi manifestò il desideriosuo proposito di sollecitare le trattative; al che io mi dichiarai subito e ben volentieri
        pron-fossero definiti vengano prima discussi e
            definiti gli altri punti,anche prima che il Ministro delle Finanze
            indicasse le Dr. Höpker Aschoff – sul quale egli si propone di esercitare a
                suo tempo la necessaria pressione – si induca ad indicare le cifre delle
        dotazioni (cfr. Rapporto N. 39175 del 28 Marzo c. a.), risposi chedeplorando apertamentel'
                                ingiustificabile attitudine del sunnominato Ministro; aggiunsi tuttavia che, per evitare ogni indugio e mostrare la [con] buona volontà
        della S. Sede, e per
                            non fared affinché si credesse
                                non si pensi apparisca che qQuesta faccianon fa delle sue concessioni oggetto di m in materie
        ecclesiastiche un oggetto di marchandage, aderivo alla domandaal desiderio del Ministro Presidente. Presi tuttavia però
        occasione per insistere sulla necessità che il Ministero del Culto desista dalleda varie sue eccessive pretese, come le quali,ricordanoil noto giuseppinismo
                                piuttosto le vecchie teorie giuseppinistee costituiscono<fondate sulla legislazione, ormai superata, dell'antico regime,
            rappresentano sotto molti aspetti>
                            una un vero anacronismo in
            pienonel secolo ventesimo, massime dopo i principi fissati dalla
        nuova Costituzione del Reich. L'Episcopato ed i cattolici tedeschi –
            osservai pure –
                            non [ve] vedrebbero con dolore,,osservai pure, se per mezzo del Concordato si volesseroimponessero nuovamente imporre alla
        Chiesa delle catene, ormai definitivamente spezzate. E
                            stateispirate
                                erano cagionatedal desiderio<erano state ispirate dal desiderio> di render possibile
        l'accettazione del Concordato nel Parlamento, risposireplicai nuovamente cheripetei quanto ho <avevo> avuto già <tante> più
                volte
                                ripetute volte occasione di far notare al Governo prussiano, vale a dire che
        la S. Sede,
                            brama sinceramente di giungere alla conclusione del medesimo per assicurare la pace
            religiosa,della Nazioneevitare conflitti e stabilire unaun chiaro esicuraobase
                                ordinamento <regolamento> <ordinamento>giuridic
                                oandegli affari
        ecclesiastici nellain Prussia, brama sinceramente la conclusione di esso,del Concordato, se tuttaviail Governolo Stato si limiti a domande oneste; ma che, anche in caso contrario,qualunque possa essere l'esito dei negoziati, Essa riguarda
        l'avvenire con perfetta calma, giacché, in caso negativo, applicherebbe semplicemente il
            diritto canonico comune,jus commune, lasciando ai cattolici la cura
        di difendere nel Parlamento i loro diritti, massime per ciò che concerne concerne le
        prestazioni finanziarie, dovute dallo Stato per stretto
            obbligoin base
                                derivante
                                dalla<basate in ultima analisi sulla> secolarizzazione. Il
        Dr. Braun mi promise che avrebbe scritto subitoimmediatamente al Ministro del Culto per metterlo al corrente del
        
Nel pomeriggio del giorno seguente venne infatti a visitarmi il menzionato Ministro del Culto, Dr. Becker, il quale mi disse che aveva ricevuto una lettera del Ministro Presidente nel senso suindicato; mi faceva però rilevare al tempo stesso che, essendotrovandosi vari funzionari, compreso il Direttore Ministeriale Sig. Trendelenburg, in congedo estivo, e dovendo egli stesso allontanarsi da Berlino per una cura ordinatagli dai medici,le sedute non era, pur con suo
            dispiacere,pur troppo impossibile di riprendere le sedute prima della metà
                                all'inizio del prossimo mese di Agosto. Mi aggiun descrisse di nuovo la difficoltà (pur troppo innegabile) delle trattative, ed in modo speciale
        alluse alle vivissime pressioni, che gli vengono si fanno su di lui
            per il pieno mantenimento <dell'antico> <del modo di> della
                antica elezione dei Vescovi da parte dei Capitoli cattedrali, <e
            ciò> non solo <e ciò> da circoli sia <non solo>
                protestanti<,>,
                                ma anche da <[ein Wort unlesbar]> <ma anche> cattolici, in
                quanto tutti lo accusano venendo egli accusato dai medesimi
            accusato
                            che gli
                            vengono
                            vengono
                            pervengono
                            giungono da parte
                            vengono
                            vengono per il mantenimento
                            del
                            non solo
                            da
                            e
                            i
                            protestanti, ma anche
                            d
                            i
                            ai
                            cattolici,
                            perché non sia mantenuto
                            della
                            della
                            il [libero] diritto dei Capitoli cattedrali alla elezione
            capitolare
                            dei Vescovi,
                            da
                            e ciò da parte non solo di protestanti, ma
                            anche di cattolici,
                            anche da cattolici, perché egli sostenga il mantenimento della libera elezione dei
            Vescovi da parte dei Capitoli cattedrali; ed alle
                            aspre
                            accuse che gli si muovono di sacrificare questo antico e
            tradizionaleimportante e secolare diritto della Germania. Non ho bisogno di
        assicurare all'l'E. V. che, dal canto mio, nello
        spiegarein un argomento così importante, non gli lasciai la benché minima speranza
                            e le ragioni su cui esso si basava, non gli lasciai la benché minima speranza
                            circa
                            il soddisfacimento
                            di una
                            di possibili il minimo dubbio sulla 
                                della
                                del assoluta impossibilità di più ampie
        concessioni.
Chinato 
                        357r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten,
        notiert: "C". 
                        
                             
                        
                             
                        Online since 20-01-2020. 
                    
    Document no. 19295
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[Berlin], 14 July 19281
                            
                        Writer (text genesis)
PacelliPacelliSubject
Le recenti elezioni per il Landtag prussiano e le trattative
        concordatarie
                        357v
Le cause delle notevoli perdite subite dal Centro (perdite
            assai notevoli, per quanto relativamente minori di quelle sofferte dai tedesco-nazionali
            e dai democratici) sono molteplici. Innanzi tutto il malcontento per l'attuale
        situazione sociale e finanziaria (riparazioni, tasse elevate, ecc.), della quale
            358v
liche,
                            Ora il Centro, malgrado
358v
L'antica coalizione governativa (socialisti – Centro –
        democratici) è rimasta al potere; ma minore è in essa è l'influenza del Centro, il quale così non ha potuto
                                Malgrado ciò, non può dirsi ancoratuttora che ogni speranza di riuscita sia perduta. Il Ministro Presidente, Dr. Braun, socialista, ma uomo assaiabile e fermo,ed abile,desidera,intende
359r
tissimo. Avendomi egli quindi richiesto che a tale scopo
                            359v
E poiché il Ministro
        Presidente notavareplicava che le domande anzidettedomande in discorsosono
                                360r
nostro colloquio ed invitarlo a riprendere con ogni
        sollecitudine le discussioni.Nel pomeriggio del giorno seguente venne infatti a visitarmi il menzionato Ministro del Culto, Dr. Becker, il quale mi disse che aveva ricevuto una lettera del Ministro Presidente nel senso suindicato; mi faceva però rilevare al tempo stesso che, essendotrovandosi vari funzionari, compreso il Direttore Ministeriale Sig. Trendelenburg, in congedo estivo, e dovendo egli stesso allontanarsi da Berlino per una cura ordinatagli dai medici,
360v
al Signor Ministro, secondo le
            istruzioni recentemente impartitemi, il punto di vista della S. Sede,sull'argomento,
                            Chinato
1↑Ursprünglich angegebenes Datum "15 Luglio 1928" hds. von Pacelli
            korrigiert.
                            
                        