Document no. 19370
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[Berlin], 23 August 1929

Writer (text genesis)
PacelliPacelli
Subject
Sulle note al Concordato colla Prussia
In ordine alle domande contenute nel venerato telegramma cifrato N. 9, mi p compio il dovere di esporre rispettosamente all'E. V. R. quanto appresso:
Nel mio ossequioso Rapporto N. 41715 in data del 15 Giugno scorso ebbi l'onore di riferire all'E. V. come, allorché il Ministro del Culto, Dr Becker, mi chiese, immediatamente prima della firma del Concordato, di rinunziare alla progettata Nota esplicativa delle parole dell'articolo 6 "Tenendo presenti queste liste", io, nell'acconsentire a tale domanda per le considerazioni ivi indicate, riservai esplicitamente alla S. Sede il diritto di esprimere – ad esempio, mediante una annotazione al detto articolo negli Acta Apostolicae Sedis – il principio che Essa non è vincolata alle liste. Il Ministro riconobbe tale diritto ed osservò anzi che, come il Governo nella Motivazione (Begründung) delal progetto di legge relativo a detta solenne Convenzione, aveva
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dato spiegazioni ed interpretazioni del testo della medesima, così una simile facoltà non avrebbe potuto negarsi alla S. Sede. Da questo precedente sorse in me l'idea delle note, che sembrerebbe opportuno di apporre, a piedi della pagina, agli articoli 4 capov. 3, 6 capov. l, 9 capov. 1 lett. c, nonché del titolo latino "Inter Sanctam Sedem et Borussiae Rempublicam sollemnis Conventio seu Concordatum". Dette note non farebbero parte della Convenzione, ma sarebbero legittime interpretazioni date dalla S. Sede circa i succitati punti; perciò non stimai necessario di farne parola col Governo. Interrogai però il capo del partito del Centro, Revmo Mons. Kaas, il quale le approvò tutte intieramente.
In seguito, però,tuttavia, al sullodato telegramma cifrato dell'E. V. mi recai ieri l'altro mattina dal Sig. Ministro del Culto per dargli conoscenza della cosa. Egli ammisericonobbe allora che le note agli articoli 4 capov. 3 e 6 capov. l corrispondevano a quanto era stato convenuto durante le trattative e che quella concernente l'articolo 9 capov. 1 lett. c riguardava
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una questione ecclesiastica puramente interna,.contro la quale nulla si può [ec] eccepire. Qualche esitazione mostrò relativamente al titolo "sollemnis Conventio seu Concordatum"; dal canto mio gli fecirilevare notosservai che esso intendeva soltanto di di [precisare],chiarire, contro le erronee spiegazioni date anche da Ministri competenti, che la espressione "sollemnis Conventio" equivale all'altra "Concordatum", termine, del resto, usato qui comunemente da cattolici e non cattolici, nella stampa, nelle assemblee, ecc. Il Sig. Ministro non ebbe più nulla da obbiettare,e disse anzi che egli stesso adopera la parola "Concordato".
Accadde però che [intanto] il Dr Becker parlò della cosa <poi dell'affare> col Direttore ministeriale Sig. Trendelenburg o forse anche con altri funzionari del suo Dicastero, i quali, come accade <avviene> qui sempre, trovarono sollevarono subito dubbi ed eccezioni. Fu p così che ieriIeri mattina, però, allorché il mio umile Rapporto per l'E. V. era già pronto, il Dr Becker mi telefonò che, avendo parlato della cosa col Direttore ministeriale Sig. Trendelenburg,eranoessere sorte difficoltà e preoccupazioni, che mi espose poi dettagliatamente la sera in una visita fattami qui in Nunziatura alle ore 7. Sebbene avessi non avessi celato nascosto la mia sorpresa per un simile cambiamento, <(>che il Sig. Ministro si studiò di giustificare colla sua imperfetta conoscenza della lingua italiana, in cui <le note> erano redatte,<),> non potei sottrarmi alla ben lunga discussione, che ne seguì<.> e che è <stata> proseguita anche stamane col seguente risultato: <Essa è stata proseguita <continuata> stamane, dopo che il Dr Becker ha interrogato anche il Ministro delle Finanze, Dr Höpker Aschoff, ed ha avuto il seguente risultato:>Ne seguì una lunga discussione,proseguitasi proseguitasipoi anche stamane, il cui risultato
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è stato il seguente:
Quanto al titolo latino "sollemnis Conventio seu Concordatum", sebbene esso non riescasia precisa precisamentegradito, tuttavia il Governogradito al Governo, tuttavia questo non può nulla eccepire al riguardo.obbiettare. Il Segretario di Stato, Dr Weismann; mi ha detto, del resto, che egli non vede alcuna obbiezione al riguardo,in proposito, ora che il Concordato è definitivamente approvato e ratificato.
Nella nota all'articolo 4 capov. 3 èriuscì ito , com'è naturale,non è piaciuto al Governoal Governoparticolarmente spiacevole che si menzionasse esplicitamente la "dotazione in beni stabili". [Si vorrebbe quindi] Esso desideraDesidererebbe quindi una redazione così concepita: " modificata: "In virtù di questa disposizione, nel caso di svincolo delledi prestazioni finanziarie dello Stato, la Chiesa si riserva di far valere relativamente alla dotazione i diritti fissati nelle antiche Bolle di circoscrizione". Poiché trattasi di questione praticamente di poca importanza pratica (giacché(nessuno può dire infatti, quando mai né come <ed in quali condizioni> si effettueràattuerà quello svincolo), e siccome, d'altra parte, le dette Bolle contengono,pre<vedono>scrivono, secondo che è ben noto all'E. V., la dotazione in beni stabili, sembrami subordinata-
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mente che, ad evitare polemiche, quella formula possa essere accettata.
Più difficile e praticamente ben più importante è stata la discussione intorno alla nota esplicativa delle parole delannotazione relativa alla frasedelall'articolo 6 capov. l "Tenendo presenti queste liste", giacché il Governo ha qui cercato con ogni sforzo di restringere il più possibile la libertàfacoltà della S. Sede nellodi scegliere candidati anche al di fuori delle liste. Avrebbe quindi voluto soprattuttospecialmente la soppressione delle parole "od opportuno","od opportuno", riferendosi facendo altresì rilevare il sensosenso speciale che ha l'aggettivonellail termine il lem "opportun" ha nella lingua tedesca.la parola "opportun". Avendo io però risposto che sarebbe stato assolutamente impossibile di ridurrerestringere quella fraseproposizione alle sole parole "qualora lo giudichi necessario", il GovernoMinistro ha finito per adattarsiaccondiscendere alla seguente redazione: "La Santa Sede non è tenuta a queste liste, di guisa che Essa, dopo averle prese in attento esame, può, qualora lo giudichi necessario o conveniente, scegliere candidati anche al di fuori delle medesime". Anche EziandioQquesta formula sembrami parmi che dialasci egualmente alla S. Sede tutta la desiderata libertà ed è in ogni modo
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più larga di quella prevista già per la detta Nota ufficiale esplicativa, che sarebbe stata adatta di cui è parola in principio del presente rispettoso Rapporto, e nella qualegiacché in essa la S. Sede, pur non essendo vincolata alle liste,si impegnava tuttaviasi sarebbe impegnata a scegliere il più possibile (möglichst) dalle medesime liste le persone da designarsi al Capitolo.
Circa [alla] la nota all'articolo 9 capov. 1 lett. c non [vi] è stata mossa alcuna obbiezione.
Malgrado il risultato di questa discussione, la S. Sede sarebbe [sarebbe] per sé libera di attenersi alla primitiva redazione,delle note, come i Ministerri Prussiani nella [di] nei loromolti loroinnumerevoli discorsi ed e dichiarazioni durante il dibattito parlamentare diedero <hanno> fecero<atto> [liberamente] numerose dichiarazioni edinterpretazioni, nelsul senso del Concordato, senza alcun previo accordodarne alcun avvisoalcolla S. Sede. Se tuttavia V. E. crede giudicherà di adottare l [ein Wort unlesbar] i surriferiti mutamenti, il Governo non potrà fare replicare conopporre alcuna contro-dichiarazione o rettificao rettifica, il che invece è da prevedere che accadrebbe nel caso contrario.
Per ciò infine che concerne laQuanto alla lingua, giacché poiché, <poiché, come si è detto,> le note in discorso , come si è detto, non fanno parte del Concordato, ma sono spiegazioni date dalla
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S. Sede ad alcuni punti del medesimo, mi sembrerebbe conveniente che esse fossero messe negli Acta Apostolicae Sedis soltanto in lingualatinoa.
Chinato
115r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C"; rechts oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "N° 90".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 23 August 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 19370, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/19370. Last access: 21-12-2024.
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