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Sulle note al Concordato colla Prussia
In ordine alle domande contenute nel venerato telegramma cifrato
N. 9, mi p compio il dovere di esporre rispettosamente all'E. V. R.
quanto appresso:
Nel mio ossequioso Rapporto N. 41715 in data del 15 Giugno
scorso ebbi l'onore di riferire all'E. V. come, allorché il Ministro del Culto,
Dr Becker, mi chiese, immediatamente prima della firma del Concordato, di rinunziare alla
progettata Nota esplicativa delle parole dell'articolo 6 "Tenendo presenti queste
liste", io, nell'acconsentire a tale domanda per le considerazioni ivi indicate, riservai
esplicitamente alla S. Sede il diritto di esprimere – ad esempio, mediante una
annotazione al detto articolo negli Acta Apostolicae Sedis – il principio che Essa
non è vincolata alle liste. Il Ministro riconobbe tale diritto ed osservò anzi che, come il
Governo nella Motivazione (Begründung) delal progetto di legge relativo a detta solenne Convenzione,
aveva115v
dato spiegazioni ed interpretazioni del testo della
medesima, così una simile facoltà non avrebbe potuto negarsi alla S. Sede. Da questo
precedente sorse in me l'idea delle note, che sembrerebbe opportuno di apporre, a piedi della pagina, agli articoli 4 capov. 3,
6 capov. l, 9 capov. 1 lett. c, nonché del titolo latino "Inter Sanctam Sedem et Borussiae Rempublicam sollemnis
Conventio seu Concordatum". Dette note non farebbero parte della Convenzione, ma sarebbero
legittime interpretazioni date dalla S. Sede circa i succitati punti; perciò non stimai
necessario di farne parola col Governo. Interrogai però il capo del partito del Centro,
Revmo Mons. Kaas, il quale le approvò tutte intieramente.
In seguito, però,tuttavia, al sullodato telegramma cifrato dell'E. V. mi recai
ieri l'altro mattina dal Sig. Ministro del Culto per dargli conoscenza della cosa. Egli ammisericonobbe allora che le note agli articoli 4 capov. 3 e
6 capov. l corrispondevano a quanto era stato convenuto durante le trattative e
che quella concernente l'articolo 9 capov. 1 lett. c
riguardava116r
una questione ecclesiastica puramente
interna,.contro la quale nulla si può [ec] eccepire. Qualche esitazione mostrò relativamente al titolo
"sollemnis Conventio seu Concordatum"; dal canto mio gli fecirilevare
notosservai che esso intendeva soltanto di di [precisare],chiarire, contro le erronee spiegazioni date anche da Ministri
competenti, che la espressione "sollemnis Conventio" equivale all'altra "Concordatum",
termine, del resto, usato qui comunemente da cattolici e non cattolici, nella stampa, nelle
assemblee, ecc. Il Sig. Ministro non ebbe più nulla da obbiettare,e disse anzi che egli stesso adopera la parola "Concordato".
Accadde però che [intanto] il Dr Becker parlò della cosa <poi dell'affare> col Direttore ministeriale
Sig. Trendelenburg o forse anche con altri funzionari del suo Dicastero, i quali, come
accade <avviene> qui sempre, trovarono sollevarono subito dubbi
ed eccezioni. Fu p così che ieriIeri mattina, però, allorché il
mio umile Rapporto per l'E. V. era già pronto, il
Dr Becker mi telefonò che, avendo parlato della cosa col
Direttore ministeriale Sig. Trendelenburg,eranoessere sorte difficoltà e preoccupazioni, che mi espose poi
dettagliatamente la sera in una visita fattami qui in Nunziatura alle ore 7. Sebbene avessi non avessi celato nascosto la mia sorpresa per
un simile cambiamento, <(>che il Sig. Ministro si studiò di giustificare
colla sua imperfetta conoscenza della lingua italiana, in cui <le note> erano
redatte,<),> non potei sottrarmi alla ben lunga discussione, che ne
seguì<.> e che è <stata> proseguita anche stamane col
seguente risultato: <Essa è stata proseguita <continuata>
stamane, dopo che il Dr Becker ha interrogato anche il Ministro delle Finanze, Dr Höpker Aschoff, ed ha avuto il seguente risultato:>Ne seguì una lunga discussione,proseguitasi
proseguitasipoi anche stamane, il cui risultato
116v
è stato il seguente:
Quanto al titolo latino "sollemnis Conventio seu Concordatum",
sebbene esso non riescasia
precisa precisamentegradito, tuttavia il Governogradito al Governo, tuttavia questo non può nulla eccepire al riguardo.obbiettare. Il Segretario di Stato, Dr Weismann; mi ha detto, del resto, che egli non vede
alcuna obbiezione al riguardo,in proposito, ora che il Concordato è definitivamente approvato e
ratificato.
Nella nota all'articolo 4 capov. 3
èriuscì
ito
, com'è naturale,non è piaciuto al Governoal Governoparticolarmente spiacevole che si menzionasse esplicitamente la "dotazione in beni stabili". [Si vorrebbe
quindi] Esso desideraDesidererebbe quindi una redazione così
concepita: " modificata: "In virtù di questa disposizione, nel caso di
svincolo delledi prestazioni finanziarie dello Stato, la Chiesa si riserva
di far valere relativamente alla dotazione i diritti fissati nelle antiche Bolle di
circoscrizione". Poiché trattasi di questione praticamente di
poca importanza pratica (giacché(nessuno può dire infatti, quando mai
né come <ed in quali condizioni> si effettueràattuerà quello svincolo), e siccome, d'altra parte, le dette Bolle
contengono,pre<vedono>scrivono, secondo che è ben noto all'E. V., la dotazione in
beni stabili, sembrami subordinata-117r
mente che, ad evitare
polemiche, quella formula possa essere accettata.
Più difficile e praticamente ben più
importante è stata la discussione intorno alla nota
esplicativa delle parole delannotazione relativa alla frasedelall'articolo 6 capov. l "Tenendo presenti queste liste", giacché il Governo ha qui cercato con
ogni sforzo di restringere il più possibile la libertàfacoltà della S. Sede nellodi scegliere candidati anche al di fuori delle liste. Avrebbe quindi
voluto soprattuttospecialmente la soppressione delle parole "od opportuno","od opportuno",
riferendosi facendo altresì rilevare il sensosenso speciale che ha
l'aggettivonellail termine il lem "opportun" ha nella lingua tedesca.la parola "opportun". Avendo io però risposto che sarebbe stato
assolutamente impossibile di ridurrerestringere quella fraseproposizione alle sole parole "qualora lo giudichi
necessario", il GovernoMinistro ha finito per adattarsiaccondiscendere alla seguente redazione: "La Santa Sede non è tenuta
a queste liste, di guisa che Essa, dopo averle prese in attento esame, può, qualora lo
giudichi necessario o conveniente, scegliere candidati anche al di fuori delle medesime".
Anche
EziandioQquesta formula sembrami parmi che dialasci egualmente alla S. Sede tutta la desiderata libertà ed è in ogni modo
117v
più larga di quella prevista già per la
detta Nota ufficiale esplicativa,
che sarebbe stata adatta di cui è parola in principio del presente rispettoso
Rapporto, e nella qualegiacché in essa la S. Sede, pur
non essendo vincolata alle liste,si impegnava tuttaviasi sarebbe impegnata a scegliere il più possibile
(möglichst) dalle medesime liste le persone da
designarsi al Capitolo.
Circa [alla] la nota all'articolo 9 capov. 1 lett. c non [vi] è stata mossa alcuna
obbiezione.
Malgrado il risultato di questa discussione, la
S. Sede sarebbe [sarebbe] per sé
libera di attenersi alla primitiva redazione,delle note, come i Ministerri Prussiani nella [di] nei loromolti loroinnumerevoli discorsi
ed
e dichiarazioni durante il dibattito parlamentare diedero <hanno> fecero<atto> [liberamente]
numerose dichiarazioni edinterpretazioni,
nelsul senso del Concordato, senza alcun previo accordodarne alcun avvisoalcolla S. Sede. Se tuttavia V. E.
crede giudicherà di adottare l [ein Wort
unlesbar] i surriferiti mutamenti, il Governo non potrà
fare
replicare conopporre alcuna contro-dichiarazione o
rettificao rettifica, il che invece è da prevedere che accadrebbe nel caso contrario.
Per ciò infine che concerne laQuanto alla lingua, giacché
poiché, <poiché, come si è detto,> le note in discorso
,
come si è detto, non fanno parte del Concordato, ma sono spiegazioni date
dalla118r
S. Sede ad alcuni punti del medesimo, mi sembrerebbe conveniente che esse fossero messe negli Acta
Apostolicae Sedis
soltanto in lingualatinoa.
Chinato
115r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten,
notiert: "C"; rechts oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von
einem Nuntiaturangestellten, notiert: "N° 90".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 23 August 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 19370, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/19370. Last access: 21-12-2024.