Subject
Il Congresso della Deutsche Volkspartei e la questione del Concordato
Nel Congresso della Deutsche Volkspartei (antichi nazionali-liberali) tenutosi
recentemente in Colonia l'ex-Ministro del Culto prussiano del Culto,
Dr Boelitz, ha toccato anche la questione del Concordato, come
l'E. V. R. potrà rilevare dal qui accluso ritaglio della Tägliche Rundschau
(N. 457 del 1º corrente: "La questione del Concordato - egli ha detto - si presenterà
rispettodovrà essere esaminatane
aidai singoli Stati:; dopo che invero la Baviera ha
concluso un Concordato colla Curia, non viene più in questione un Concordato per il
Reich. I singoli St Paesi dovranno ora procedereaddiveniread accordi colla Curia ad accordidaadatta
tire
da adatta<ti>re alle nuove
circostanze".
L'Affermazione chedella incompatibilità di un Concordato colper ilReichnon sia compatibile coi Concordati dei singoli Paesi della
Germania non sembra esatta (e ad ogni modo non è condivisa daill'vari ministri dell'attuale Governo
centrale)536v
come apparisce già chiaramente, se si rifletta
che ci sonoesservi materie di competenza esclusiva del Reich, ([ad es.] la cura spirituale dei
militari), le quali possono formare oggetto di una Convenzione concordataria colla S. Sede senza ledere menomamente le attribuzioni degli
Stati particolari. Ma, prescindendo da ciò, parmi notevole la differenza di linguaggio
adoperat
oa
in<testé> adoperato testé nel Congresso di detto partitodella Deutsche Volkspartei in confronto con quellocon quelloadell'anno scorso.
Mentre, infatti, allora, (come mi feci in dovere di riferire all'E. V. in un
rispettoso Rapporto,che non mi trovo
perqui in grado di citare)
se non erro, del 25 Novembre 1925<,>)che mi duole di non poter qui citare esattamente) il summenzionatolo stesso
il medesimo ex-Ministro Dr
Boelitz si espresse in ter termini ostili all'idea ed anzi anche al nome
stessodeldi Concordato, oraadesso invece egli ammette senz'altro la necessità, per i singoli
Stati,Paesi, [pos] di [procedere]
stringere colla S. Sede a
nuove Convenzioni, adattateaffine di adattare i rapporti fra Chiesa e Stato alle mutate
circostanze dei tempi.in seguito alla rivoluzione.
Chinato
536r, oben
mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert:
"C".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 12 October 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 20129, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/20129. Last access: 04-01-2025.