Document no. 3378
Gasparri, Pietro to Pacelli, Eugenio
Vatican, 20 July 1918
Summary
Gasparri informiert Pacelli, dass der Apostolische Nuntius in Belgien von mehreren vornehmen Personen dazu angehalten worden ist, ein Eingreifen des Papstes zugunsten der belgischen politischen Gefangenen zu erwirken, die im Deutschen Reich zu Zwangsarbeit verurteilt sind. Sie seien in einem schlechten Gesundheitszustand und sollen genauso wie die Kriegsgefangenen behandelt werden. Gasparri weist den Nuntius an, sich dieser Angelegenheit anzunehmen.[no subject]
Mons. Nunzio Apostolico nel Belgio è stato richiesto da varie distinte persone di ottenere il caritatevole e paterno intervento del Santo Padre in favore dei prigionieri politici belgi, condannati in Germania al regime dei lavori forzati e della prigione cellulare.
Tali prigionieri soffrirebbero moltissimo a causa dell'assoluto isolamento in cui si trovano, e molti di essi sembrerebbero già dare segni di pazzia.
Si desidererebbe perciò che la loro sorte potesse essere migliorata o resa simile a quella dei prigionieri di guerra, specialmente per ciò che riguarda la reclusione, l'isolamento e il continuo silenzio a cui sono obbligati.
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Nessuno infatti poteva prevedere che l'attuale guerra dovesse durare tanto tempo e che tale prigionia fosse così prolungata di anni, con grave pericolo della salute dei condannati, già estenuati dall'insufficienza di nutrizione e dall'eccitazione nervosa prodotta dagli attuali avvenimenti.Mi rivolgo pertanto alla S. V. Illma affinché Ella, nella sua grande ed illuminata carità, veda di fare il possibile in favore di quei miseri condannati.
Profitto dell'incontro per raffermarmi con sensi di sincera stima
Di V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri