TEI-P5
Document no. 3604
(Con ₤ 500)
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Il Signor Cavaliere Maurilio Boratto
, di Alessandria, volendo in qualche modo dimostrare la sua viva
riconoscenza per le caritatevoli premure, onde è stato oggetto da parte della Santa Sede,
suo nipote Capitano Domenico Boratto
, prigioniero ad Ellwangen
, ha fatto testé pervenire
all'Augusto Pontefice
la somma di L. 500 onde venga
opportunamente erogata a beneficio dei prigionieri italiani in Germania.
Rimetto, pertanto, qui unita, alla S. V. Illma la somma suddetta, e pregandola di volerne disporre secondo le intenzioni del generoso offerente, mi valgo volentieri del nuovo incontro per ripetermi con sensi di sincera stima
Della S. V. Illma e Revma
Servitore
P. Card. Gasparri
Online since 20-12-2011.
Document no. 3604
Gasparri, Pietro
to Pacelli, Eugenio
Vatican, 18 September 1918
Summary
Gasparri sendet Pacelli im Namen Maurilio Borattos 500 Lire zu, der sie zum Dank für das karitative Engagement des Heiligen Stuhls für seinen in Ellwangen internierten Neffen Domenico Boratto den italienischen Kriegsgefangenen im Deutschen Reich zukommen lassen möchte.[no subject]
Il Signor Cavaliere Maurilio Boratto




Rimetto, pertanto, qui unita, alla S. V. Illma la somma suddetta, e pregandola di volerne disporre secondo le intenzioni del generoso offerente, mi valgo volentieri del nuovo incontro per ripetermi con sensi di sincera stima
Della S. V. Illma e Revma
Servitore
P. Card. Gasparri