Document no. 4115
Pacelli, Eugenio
to Gasparri, Pietro
Berlin, 28 March 1927
Summary
Pacelli bestätigt den Erhalt einer Weisung, mit der Gasparri einen Bericht über eine Unterredung des Münchener Erzbischofs Kardinal Faulhaber mit dem katholischen Publizisten von Lama übersandte. Der Nuntius korrigiert einige von von Lama getroffene Aussagen, insbesondere in Bezug auf seine eigene Person.Subject
Sul colloquio dell'Emo Cardinale de Faulhaber col Sig. von Lama intorno al noto
processo
Col venerato Dispaccio N. 914/27 in data del 20 corr. mese, l'Eminenza Vostra Reverendissima si è degnata di comunicarmi copia della relazione del colloquio dell'Emo Cardinale Faulhaber
col Sig. von
Lama intorno al noto processo, relazione della quale non
ho mancato di prendere attenta conoscenza.Nel ringraziare Vostra Eminenza per tale cortese invio, stimo opportuno di sottometterLe una piccola osservazione al riguardo. Il Sig. von Lama ha dichiarato al sullodato Eminentissimo, come leggesi nella relazione medesima, che "nello scorso anno egli era già stato disposto a ritirare la sua accusa, se Monsignor Pacelli gli avesse dato da Berlino l'autorizzazione di dichiarare pubblicamente: una autorità ecclesiastica non desidera che il processo si faccia; ora questa autorizzazione nell'Ottobre 1926 non fu concessa".
55v
L'affermazione del Sig. von Lama non è esatta. Innanzi tutto si tratta dell'Ottobre 1925 e non di quello del 1926. Inoltre, avendogli io allora fatto suggerire da terza persona
di ritirare la sua querela, egli rispose che avrebbe
potuto indurvisi soltanto "se la Nunziatura lo autorizzasse a dichiarare pubblicamente
essere desiderio della Santa Sede che quell'argomento non venisse discusso
nuovamente e dinanzi al tribunale", ciò che mi feci un dovere di partecipare all'Eminenza
Vostra col mio rispettoso Rapporto N. 33760 in data
dell'11 Ottobre 1925.Una simile dichiarazione non apparve opportuna per ovvie ragioni, come l'Eminenza Vostra si degnava di confermarmi coll'ossequiato telegramma cifrato N. 6 del 17 del suddetto mese.
Non si trattava pertanto di una "autorità ecclesiastica" in generale, come asserisce adesso il Sig. von Lama, ma (cosa ben diversa) della stessa Santa Sede.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico