Document no. 4497
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[München], 14 August 1917
Writer (text genesis)
PacelliPacelliSubject
Democratizzazione della Germania
Ricevetti il 29 luglio scorso il cifrato dell'E. V. sul detto argomento, oggetto; e siccome poiché proprio il giorno seguente dovevo avere col nuovo Cancelliere dell'Impero un'altra Conferenza qui a Monaco, ne profittai,
35v
brava doversi dedurre
ritenere che la democratizzazione o parlamentarizzazione della Germania avrebbe più facilmente indotto gli Alleati a conchiudere la pace, sarebbe stato senza dubbio di grande interesse per l'E. V. di conoscere il suo pensiero sulla possibilità di addivenire ad una tale riforma, intorno alla quale anche in quei giorni si erano sollevate in Germania così vive
issime discussioni. Egli mi rispose nettamente che non credeva
im
possibile l'introduzione in Germania del parlamentarismo, nel senso appunto che il Cancelliere sia responsabile dinnanzi al Parlamento e dipenda dalla maggioranza dei partiti; ma che tuttavia si proponeva di creare prossimamente una Commissione permanente composta di membri del Governo e di membri del Parlamento, ossia una specie di Consiglio dell'Impero, che importerebbe una collaborazione costante del Governo e del Parlamento. Il Dr. Michaelis mi aggiunse chiaramente che avrebbe prodotto cattiva impressione se la Chiesa 35bisr
vale a dire l'inutilità ed il danno d'insistere su tal punto in quel momento col Cancelliere, che avevo invece allora tutto l'interesse di 35bisv
essi si sentono o credono di sentirsi forti, possono o credono di poter ancora resistere vittoriosamente contro tutti i nemici (dei quali essi stessi ormai non sanno più nemmeno loro il numero), e quindi vogliono una pace da forti, ed occorre per conseguenza
grande
molta abilità e moltissimo tatto per indurli a delle concessioni. Ad ogni modo, se, malgrado ciò, Vostra Eminenza nel Suo superiore giudizio crede conveniente per il supremo scopo della pace di procedere nella via suindicata, è naturale che eseguirò, com'è mio dovere, con ogni impegno i Suoi venerati ordini e
In attesa, pertanto, di ulteriori eventuali istruzioni, m'inchino al bacio ecc.