Document no. 4983
Gasparri, Pietro to Pacelli, Eugenio
Vatican, 25 May 1918
Summary
Gasparri informiert Pacelli über den Erhalt des Nuntiaturberichts Nr. 6279 vom 10. Mai 1918 und den beiliegenden Brief von Hilmar Freiherr von dem Bussche-Haddenhausen bezüglich des Abkommens zwischen Frankreich und dem Deutschen Reich zur Behandlung von Kriegsgefangenen. Diese Informationen wurden an den Heiligen Vater weitergeleitet. Gasparri betont die Wichtigkeit der baldigen Umsetzung dieses Abkommens und legt seinem Schreiben zwei beim Vatikan eingegangene Promemoria bei, die die gegenwärtige Situation der Gefangenen verdeutlichen.[no subject]
Mi è giunto il Rapporto di V. S. Illma N. 6279, del 10 corrente, sull'accordo fra la Germania e la Francia circa i prigionieri di guerra.
Non ho mancato di prendere conoscenza di tale accordo e della cortesissima Lettera di accompagno inviataLe dal Sig. Barone von dem Bussche. Ne ho dato comunicazione al Santo Padre il Quale ha rilevato con piacere che in tale Lettera si riconosce come i felici risultati ottenuti nelle trattative di Berna, debbonsi in non piccola parte attribuire alle premure della S. Sede.
Qualora Ella lo giudicasse opportuno, potrà far conoscere al sullodato Signore che la S. Sede ha molto gradito il delicato pensiero a cui si è ispirata la lettera medesima.
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Relativamente poi all'accordo felicemente raggiunto, ora
importa soprattutto che esso sia messo sollecitamente in esecuzione e siano così mitigate
tante sofferenze. E siccome nell'accordo medesimo si sono regolate anche le questioni dei
lavori forzati e del vettovagliamento delle popolazioni nella Francia
occupata, ritengo utile di accluderLe, in copia,
due promemoria giunti al riguardo alla S. Sede, dai
quali Ella potrà rilevare l'intollerabile situazione di quegli infelici.Profitto volentieri dell'incontro per raffermarmi con sensi di ben distinta stima
di V. S. Illma
Affmo per Servirla
P. Card. Gasparri