Document no. 5425
Gasparri, Pietro
to Pacelli, Eugenio
Vatican, 09 November 1920
Summary
Der Papst ist erfreut über den Erfolg der Hilfsaktion für die baltischen Flüchtlingskinder im Deutschen Reich und darüber, dass die kirchlichen Behörden diese zahlenmäßig kleine Gruppe von Kindern, denen es nicht schlechter geht als den deutschen, genauso behandelt haben wir die einheimischen. Die übersandten 100.000 Lire können gänzlich verwendet werden, in der Hoffnung, dass einheimische Kinder indirekt auch von diesem Geld profitieren werden. Der Papst hat 500.000 Lire an den Kölner Erzbischof Schulte für die Unterstützung der deutschen Kinder gesandt und wird Adolf Kardinal Bertram baldmöglichst eine ähnliche Spenden zukommen lassen.[no subject]
Insieme ai relativi allegati mi è giunto il Rapporto della S. V. Illma e Rev.ma del 14 Ottobre u. s. N. 18213 riguardante il sussidio di centomila lire destinato dal Santo Padre ai bambini baltici rifugiati in Germania.
L'Augusto Pontefice
, a Cui ho presentato il Rapporto suddetto, ha appreso con piacere che i fanciulli baltici costì rifugiati, numericamente pochi e materialmente non certo peggio provveduti della grande maggioranza dei fanciulli tedeschi, hanno avuto dai comitati cattolici di soccorso tedeschi eguale trattamento che i fanciulli indigeni. Crede, peraltro, che ormai le centomila lire possano essere tutte erogate a loro favore poiché, spera il Santo Padre che da questa erogazione, mentre verrà incoraggiamento ai bambini baltici, deriverà altresì, almeno indirettamente, qualche sollievo anche ai bambini tedeschi che in orfanotrofi, ospizi e quartieri condividono coi bambini baltici le ri-9v
strettezze e i mezzi di sussistenza.Nel prevenirla che il Santo Padre ha consegnato mezzo milione di lire a Mgr. Schulte
, per i bambini tedeschi e si riserva di mandare quanto prima sarà possibile qualche altra cosa direttamente al Card. Bertram per il medesimo scopo, volentieri mi raffermo con distinta stimadi V. S. Illma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri