TEI-P5
Document no. 6267
(Con lire cinquecento)
Ill.mo e Rev.mo Signore,
Qui acclusa, a mezzo di vaglia bancario, rimetto a V. S. Ill.ma e Rev.ma la somma di lire cinquecento, che l'Augusto Pontefice
si è degnato accordare allo studente di teologia Giovanni Naum
[sic], in esaudimento della devota supplica
da lui inoltrata in data 12 Giugno u. s., che Ella mi ritornò accompagnata dal
Rapporto N°. 24618 e munita di autorevole commendatizia.
Nell'interessarla di far giungere alla sua destinazione tale caritatevole sussidio, profitto dell'incontro per ripetermi con distinta stima
della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri
131r, hds. unterhalb des Textes eingefügt von Pizzardo
:
"P. S. L'invio del denaro fu sospeso fin'ora (22 Settembre) perché è
sembrato superfluo il viaggio del Sig. Naum a Roma durante l'estate; mentre avrebbe
potuto curarsi più utilmente nel Tirolo. Però anche la consegua delle L. 500, o
meno, è rimessa al di Lei prudente giudizioLe bacio le mani G Pizzardo."
Online since 31-07-2013.
Document no. 6267
Gasparri, Pietro
to Pacelli, Eugenio
Vatican, 10 August 1922
Summary
Gasparri übersendet 500 Lire für den Theologiestudenten Johann Naun und weist Pacelli an, diesem das Geld zukommen zu lassen.[no subject]
Qui acclusa, a mezzo di vaglia bancario, rimetto a V. S. Ill.ma e Rev.ma la somma di lire cinquecento, che l'Augusto Pontefice


Nell'interessarla di far giungere alla sua destinazione tale caritatevole sussidio, profitto dell'incontro per ripetermi con distinta stima
della S. V. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri
