Document no. 7304
Gasparri, Pietro to Pacelli, Eugenio
Vatican, 19 May 1917
Summary
Gasparri informiert Pacelli, Zeitungen hätten berichtet, die Reichsregierung sei für das Versenken von Lazarettschiffen verantwortlich gewesen und die englische Regierung hätte daraufhin, als Vergeltungsmaßnahme, in einem Luftschlag Freiburg im Breisgau angegriffen und würde die deutschen Kriegsgefangenen dementsprechend behandeln. Nun berichten selbige Zeitungen, dass die Reichsregierung ihrerseits als Repressalie die britischen Kriegsgefangenen hart behandeln wird. Der Papst weist den Nuntius an, sich bei der Reichsregierung für einen friedlichen Umgang mit den Lazarettschiffen des Feindes einzusetzen, sodass die Vergeltungsspirale gestoppt wird.[no subject]
La S. V. Ill. ma ricorda certamente che i giornali attribuirono, ora è già qualche tempo, all'imperiale Governo Germanico l'intenzione di non rispettare, nelle operazioni della guerra marittima, le navi-ospedali e riportarono, poi, la notizia dell'affondamento, per opera dei sottomarini tedeschi, di alcune di tali navi, quali l'"Asturias", il "Gloucester Castle" ed il "Lanfranc". Affermarono, in seguito, che il Governo Inglese aveva ordinato, per rappresaglia, un attacco aereo, avvenuto di fatto il 14 Aprile p. p., contro la città di Friburgo ed aggiunsero che altri gravi provvedimenti sarebbero stati presi dal Governo medesimo, sempre a titolo di rappresaglia, contro i prigionieri di guerra tedeschi. Ed ora annunciano che a tali provvedimenti del Gabinetto di Londra risponderà il Governo di Berlino con misure altrettanto energiche e severe a carico dei prigionieri di guerra britannici.
18v
Si inaugura cosi quasi una gara di terribili rappresaglie, le cui funeste conseguenze peseranno su inermi cittadini e su prigionieri innocenti e senza difesa.
Il Santo Padre, nella pietosa Sua carità verso i suoi figli, a qualsiasi Stato essi appartengano, vede, con indicibile strazio, il pericolo che si aggravino ancor più le calamità cagionate da questa guerra micidiale con l'affermazione e pratica-applicazione di un regime di reciproche rappresaglie, delle quali Egli, come la S. V. ben sa, ha già in altra occasione messo in rilievo l'enorme ingiustizia e odiosità.
Vuole, pertanto, l'Augusto Pontefice che Ella faccia opportune pratiche presso l'Imperiale Governo Germanico, affinché, ispirandosi ai sentimenti di umanità e di giustizia, dei quali si onora, voglia ordinare alle sue forze navali di rispettare le navi – ospedali del nemico e tronchi in tal modo la preoccupante questione.
Profitto volentieri dell'occasione per raffermarmi con sensi
19r
di sincera
stimaDi V. S. Illma
Affmo per servirla
P. Card. Gasparri