TEI-P5
Document no. 75
Eminenza Reverendissima,
Compio il dovere di trasmettere all'Eminenza Vostra Reverendissima la qui acclusa istanza del Comitato per il ripristinamento dell'antica diocesi del Brandenburgo
(Alleg. I), insieme alle osservazioni dell'Emo Sig. Cardinale
Bertram, Vescovo di Breslavia, intorno alla medesima (Alleg. II).
A mio subordinato avviso, ben si appone il prelodato Eminentissimo, allorché afferma che l'accennata proposta, benché in sé utile, non può tuttavia essere al presente immediatamente effettuata. Le difficoltà delle attuali trattative concordatarie consigliano invero, a mio umile parere, di non complicarle, salvo
il caso di evidente urgenza, con altre questioni, le quali non farebbero che renderle ancora
più ardue e ritardarne ulteriormente l'esito. Ciò
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
3r, oberhalb des Briefkopfes hds. von
unbekannter Hand, vermutlich vom Empfänger vermerkt: "Pos.".
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Document no. 75
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 29 March 1922
Summary
Pacelli übersendet einen Bericht über die Arbeit des Komitees zur Förderung der Wiedererrichtung des Bistums Brandenburg sowie entsprechende Anmerkungen des Breslauer Fürstbischofs Kardinal Bertram. Dieses Vorhaben soll nach Pacellis Meinung die komplizierten Konkordatsverhandlungen mit dem Reich nicht belasten und deshalb verschoben werden.Subject
Domanda di ripristinamento dell'antica diocesi del Brandenburgo
Compio il dovere di trasmettere all'Eminenza Vostra Reverendissima la qui acclusa istanza del Comitato per il ripristinamento dell'antica diocesi del Brandenburgo
(Alleg. I), insieme alle osservazioni dell'Emo Sig. Cardinale
Bertram, Vescovo di Breslavia, intorno alla medesima (Alleg. II). A mio subordinato avviso, ben si appone il prelodato Eminentissimo, allorché afferma che l'accennata proposta, benché in sé utile, non può tuttavia essere al presente immediatamente effettuata. Le difficoltà delle attuali trattative concordatarie
consigliano invero, a mio umile parere, di non complicarle, salvo
il caso di evidente urgenza, con altre questioni, le quali non farebbero che renderle ancora
più ardue e ritardarne ulteriormente l'esito. Ciò 3v
non
esclude, anzi sembra opportuno, che, una volta concluso il Concordato, venga presa in
benevolo esame la istanza in discorso.Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico