TEI-P5
Document no. 9624
(Con inserto)
Illmo e Revmo Signore,
La S. V. Illma ebbe già occasione qualche mese fa d'intervenire efficacemente presso il Governo Imperiale
per impedire
la minacciata requisizione della Tipografia Desclée a Tournai.
Or sembra che fino al 4 settembre u. s. i Signori Desclée non
avevano ancora ricevuto nessuna assicurazione da parte delle Autorità circa la sospensione
della requisizione temuta: sospensione che la S. V. mi annunziava per telegramma essere
stata concessa dopo i passi della Santa Sede.
Impensieriti da questo fatto, chiedono che si torni ad insistere per salvare dalla rovina la loro Ditta, non ancora compromessa; e a tal uopo inviano un pro-memoria, di cui stimo opportuno far tenere alla S. V. copia esatta.
Se – come spero – Ella, sulla base di questo pro-memoria, potrà ripetere, a nome della Santa Sede i Suoi buoni uffici in proposito, insistendo perché la data assicurazione sia finalmente ratificata, Ella farà cosa particolarmente gradita, e
Ringraziandola di tutto anticipatamente, volentieri mi raffermo con sensi della più sincera stima
di V. S. Illma e Revma
affmo per servirla
P. Card. Gasparri
Online since 20-12-2011.
Document no. 9624
Gasparri, Pietro to Pacelli, Eugenio
Vatican, 12 October 1917
Summary
Den Eigentümern der Druckerei Desclée ist die Aufhebung der Beschlagnahmung ihrer Druckerei seitens der Reichsregierung noch nicht bestätigt worden. Gasparri übersendet Pacelli ein Promemoria der Eigentümer und weist ihn an, im Namen des Heiligen Stuhls bei der Reichsregierung die Bitte auf eine formelle Zustimmung zu erneuern.[no subject]
La S. V. Illma ebbe già occasione qualche mese fa d'intervenire efficacemente presso il Governo Imperiale
per impedire
la minacciata requisizione della Tipografia Desclée a Tournai.Or sembra che fino al 4 settembre u. s. i Signori Desclée
non
avevano ancora ricevuto nessuna assicurazione da parte delle Autorità circa la sospensione
della requisizione temuta: sospensione che la S. V. mi annunziava per telegramma essere
stata concessa dopo i passi della Santa Sede.Impensieriti da questo fatto, chiedono che si torni ad insistere per salvare dalla rovina la loro Ditta, non ancora compromessa; e a tal uopo inviano un pro-memoria, di cui stimo opportuno far tenere alla S. V. copia esatta.
Se – come spero – Ella, sulla base di questo pro-memoria, potrà ripetere, a nome della Santa Sede i Suoi buoni uffici in proposito, insistendo perché la data assicurazione sia finalmente ratificata, Ella farà cosa particolarmente gradita, e
18v
avrà dato modo alla Santa Sede
di mostrare in questa occasione il suo particolare interesse per la nota Ditta, le cui
benemerenze nel campo ecclesiastico non vanno dimenticate.Ringraziandola di tutto anticipatamente, volentieri mi raffermo con sensi della più sincera stima
di V. S. Illma e Revma
affmo per servirla
P. Card. Gasparri