TEI-P5
Document no. 10431
Nella fausta ricorrenza del Vº anniversario della Incoronazione di S.S. Pio XI, glor. reg., i cattolici di Berlino non
hanno voluto essere secondi ad altri nel manifestare il loro filiale affetto al comun Padre,
la loro profonda devozione ed il loro inalterabile attaccamento al Vicario di Gesù Cristo.
Con viva gioia hanno aspettato e salutato il ritorno di questa data memoranda, evocatrice di
grandi ricordi, per dare nuovamente un pubblico solenne attestato della loro fedeltà al Capo
supremo della Chiesa, e del loro amore per Lui.
La sera pertanto del 9 corr. mese, nell'ampia e magnifica sala della Scuola Superiore di musica, non disponibile in altro giorno, ebbe luogo unasolenne imponente e riuscitissima
adunanza in onore del Santo Padre, alla quale intervennero Mons. Kessler, Vescovo di
Tiraspol, il Cancelliere del Reich, Sig. Dr. Marx, i Segretari di Stato
Sigg. Lammers e Brugger e le più spiccate personalità del Clero e del laicato cattolico
di Berlino. La platea e le tribune gremitissime presentavano un gr
uno splendido colpo d'occhio.
In rappresentanza del Rev.mo Mons.della dell'amore e della filiale ubbidienza dei cattolici Berlinesi.
Presi quindi la parola, esortando innanzi tuttoi cattolici i presenti
all'amore verso l'Augusta Persona del Regnante Pontefice, di cui esaltai la eccelsa
grandezza, la paterna carità e l'operaammirevole opera apostolica. Parlai poi della idea del
Papato, esponendo l'intima relazione tra Gesù Cristo, anima e Capo invisibile
della Chiesa, suo corpo mistico, ed il Papa, Capo visibile della medesima, ed esortando
assicuran incoraggiando i cattolici della Germania a starerimanere ognora strettamente uniti al Santo Padre nel dolce menzionato vincolo dell'ubbidienza e
dell'amore, ed a seguire con docilità epremuraosa le Sue auguste direttive.in tutte le grandi questioni dell' tempo ora presente.
Ricordai in proposito la solenne professione di fede circa il
primato di Pietro e dei suoi sSuccessori del terzo Concilio
ecumenico.di Efeso.
Mi permetto di accludere il N.º della "Germania" del 10 corrente, che riproduce ildiscr
discorso da me pronunziato.
Oratore della circostanza fu il Rev.mo P. Ortsiefer, O.F.M., predicatore del Duomo di
Riferendosi ad un detto del P. Lacordaire, egli dimostrò, secondo la Scrittura e la Storia, come inel Papato siarifulgela figura ed il volto di Gesù Cristo, la stessa verità infinita ed eterna, concludendo con grande forza e calore contro la nota affermazione del Döhring come a Roma non già muoiaono i popoli, ma vi attingaono invece la vera luce e la vera vita. Fu applauditissimo.
Durante gli intermezzi la Cappella della Basilica di S. Edvige eseguì perfettamente scelti brani di musica., accompagnataconll'orchestraedconll'organo.
Ieri mattina, 12 corr. mese, anniversario della Incoronazione del Santo Padre, celebrai alle ore 10 nella suddetta Basilica di S. Edvige un solenne Pontificale.
Vi assistevano il Rev.mo Mons. Kessler, Mons. Cortain, Prelato Domestico di S.S. e sostituto del Delegato Vescovile,var il Sig.sullodato Cancelliere, Sig. Dr. Marx, varinumerosi
varicol Segretario di Stato Sig. Pünder,vari membri dei Governi del ReichReich e della Prussia, fra i quali il Ministro dell'Interno Sig. van Kendell ed il
Segretario di Stato Pünder,fra i quali i Ministri Köhlen, Brauns, Hergt, von Kendell, Schätzel, i
Ministri Dr Bell, Steiger, ed Hiertsfeier, variparecchi funzionari del Ministero degli Esteri, il
Segreta il Segretario di Stato Weissmann, il Corpo Diplomatico, quasi al
completo, in uniforme, altri distinti personaggi, numeroso Clero e moltissimi fedeli.
Intervennero altresì non pochii rappresentanti delle corporazioni degli studenti universitari
cattolici nei loro caratteristici costumi, come pure i rappresentanti delle associazioni
cattoliche maschili e femminili con le loro bandiere. La funzione svoltasi neltra il generale raccoglimento, si chiuse col c
fervido inno di fervido ringraziamento a Dio per aver dato
alla Chiesa un così provvido Pastore e Padre e come ardente
preghiera per la di Lui conservazione e la
prosperità.della Sua augusta ed amatissima Persona.
Per la ricorrenza della Festa del Papa ho creduto anche di dare un pranzo ufficiale, al quale invitai vari membri del Governo e del Corpo Diplomatico. IntervenneÈ intervenutoIntervenne quest'anno pure, in via del tutto eccezionale, il Signor Presidente del Reich; solito a non accettare alcun invito; egli era accompagnato dal Segretario di Stato, Sig. Meissner, e dal figlio, Maggiore von Hindenburg. Vi presero altresì parte il Sig. Marx, Cancelliere del Reich, il Sig. Braun, Ministro Presidente di Prussia, il Rev. Sig. Brauns, Ministro del Lavoro, il Sig. Stingl, già Ministro delle Poste del Reich, il Sig. von Schubert, Segretario di Stato nel Ministero degli Esteri, il Sig. Becker, Ministro del Culto e della Pubblica Istruzione in Prussia, i Sigg. Lammers, Pünder e Weissmann, Segretari di Stato, gli Ambasciatori di Francia, degli Stati Uniti e d'Inghilterra, i Ministri di Polonia, d'Austria e d'Argentina, il Ministro dell'Hessen, il Sig. Trendelenburg, Consigliere Ministeriale nel Ministero del Culto in Prussia, i Rev.mi Mons. Steinmann e Kaas, il Sig. Köster, Capo del Protocollo nel Ministero degli Esteri, ed il Sig. Incaricato Agramonte y Cortijo, Incaricato d'Affari di Spagna.
Purtroppo iIl Sig. Stresemann, Ministro degli Esteri, non ha potuto intervenireparteciparvi,avendo dovutoavendo, come è noto, lasciato una settimana prima lasciare Berlino per ragioni di salute.
Mentre mi è grato di significare all'Eminenza Vostra Rev.ma che quest'anno pure la Festa del Papa ha avuto, grazie a Dio, un pieno successo, m'inchino...
Online since 25-02-2019.
Document no. 10431
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[Berlin], 13 February 1927
Writer (text genesis)
StenotypistCentozPacelliPacelliSubject
Per la Festa del Papa:, nel Vº anniversario della Sua Incoronazione
La sera pertanto del 9 corr. mese, nell'ampia e magnifica sala della Scuola Superiore di musica, non disponibile in altro giorno, ebbe luogo una
In rappresentanza del Rev.mo Mons.
99v
Deitmer, Vescovo Ausiliare di Berlino, da
qualche tempo gravemente infermo ed assente, per cura, da questa capitale, esordì per primo il
Rev.mo Sig. Rennoch, Consigliere di questa Delegatura Vescovile, il quale indicò
brevemente il significato della presente festa ed assemblea, pregandomi infine di voler trasmettere a Sua Santità l'omaggio della venerazione,
Presi quindi la parola, esortando innanzi tutto
Mi permetto di accludere il N.º della "Germania" del 10 corrente, che riproduce il
Oratore della circostanza fu il Rev.mo P. Ortsiefer, O.F.M., predicatore del Duomo di
100r
Colonia, che svolse eloquentemente il seguente tema: "Il
Papato, custode e maestro della verità".Riferendosi ad un detto del P. Lacordaire, egli dimostrò, secondo la Scrittura e la Storia, come inel Papato siarifulgela figura ed il volto di Gesù Cristo, la stessa verità infinita ed eterna, concludendo con grande forza e calore contro la nota affermazione del Döhring come a Roma non già muoiaono i popoli, ma vi attingaono invece la vera luce e la vera vita. Fu applauditissimo.
Durante gli intermezzi la Cappella della Basilica di S. Edvige eseguì perfettamente scelti brani di musica., accompagnataconll'orchestrae
Ieri mattina, 12 corr. mese, anniversario della Incoronazione del Santo Padre, celebrai alle ore 10 nella suddetta Basilica di S. Edvige un solenne Pontificale.
Vi assistevano il Rev.mo Mons. Kessler, Mons. Cortain, Prelato Domestico di S.S. e sostituto del Delegato Vescovile,
100v
Te Deum, che venne cantato da tutto il popolo e risuonò
maestoso nel tempio come Per la ricorrenza della Festa del Papa ho creduto anche di dare un pranzo ufficiale, al quale invitai vari membri del Governo e del Corpo Diplomatico. IntervenneÈ intervenutoIntervenne quest'anno pure, in via del tutto eccezionale, il Signor Presidente del Reich; solito a non accettare alcun invito; egli era accompagnato dal Segretario di Stato, Sig. Meissner, e dal figlio, Maggiore von Hindenburg. Vi presero altresì parte il Sig. Marx, Cancelliere del Reich, il Sig. Braun, Ministro Presidente di Prussia, il Rev. Sig. Brauns, Ministro del Lavoro, il Sig. Stingl, già Ministro delle Poste del Reich, il Sig. von Schubert, Segretario di Stato nel Ministero degli Esteri, il Sig. Becker, Ministro del Culto e della Pubblica Istruzione in Prussia, i Sigg. Lammers, Pünder e Weissmann, Segretari di Stato, gli Ambasciatori di Francia, degli Stati Uniti e d'Inghilterra, i Ministri di Polonia, d'Austria e d'Argentina, il Ministro dell'Hessen, il Sig. Trendelenburg, Consigliere Ministeriale nel Ministero del Culto in Prussia, i Rev.mi Mons. Steinmann e Kaas, il Sig. Köster, Capo del Protocollo nel Ministero degli Esteri, ed il Sig. Incaricato Agramonte y Cortijo, Incaricato d'Affari di Spagna.
Purtroppo iIl Sig. Stresemann, Ministro degli Esteri, non ha potuto intervenireparteciparvi,avendo dovutoavendo, come è noto, lasciato una settimana prima lasciare Berlino per ragioni di salute.
Mentre mi è grato di significare all'Eminenza Vostra Rev.ma che quest'anno pure la Festa del Papa ha avuto, grazie a Dio, un pieno successo, m'inchino...