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Sol Solenne celebrazione della festa dell'Incoronazione del S. Padre in Germania
La festa dell'Incoronazione del S. Padre è stata in quest'anno celebrata in
tutta la Germania, con straordinaria solennità malgrado le difficilissime e penose
prove che essa
attraversa, con straordinaria e consolante
solennità.
Affine di animare il venerando Episcopato a rendere in così fausta ricorrenza
all'Augusto Pontefice il dovuto tributo di
riconoscenza e di affetto, inviai una Circolare, inviai ai [sic] tutti i Revmi
Arcivescovi e Vescovi una L Circolare, di cui ho l'onore di inviare
qui acclusa copia all'E. V. R. . A Ttale esortazione ha
incontrato generale
plauso
soddisfazione
corrisposto incitamento è stato accolto con subito accolto con soddisfazione e
gioia. I Revmi Ordinari hanno emanato speciali ordinanze, nelle quali, dopo aver esposto al
Clero ad ai fedeli i particolari motivi, che13v
spingono a speciali manifestazioni di devozione, di amore e di gratitudine
verso Sua Santità, [prescrivono] in tutte le chiese
apposite
funzioni religiose con apposito discorso destinato a
ravvivare nei fedeli i loro sentimenti filiali verso
la Perso sacra Persona del Vicario di Gesù Cristo, nonché, in quanto era
possibile, anche
riunioni e feste
commemorative, massime nelle Associazioni
cattoliche. L'E. V. troverà qui compiegate varie alcune delle suddette ordinanze,
come pure la Lettera Pastorale del Revmo
e zelante Revmo Mons. Vescovo di Meissen.
Nell'Archidiocesi di Monaco questo
Eminentissimo Sig. Cardinale Arcivescovo ha ordinato una
intiera settimana in memoria
del
fausto
avv
del felice anniversario
,
che
dalla Domenica alla Domenica 17 corrente, la quale è stata perciò chiamata Piuswoche o Settimana
di Pio XI. In essa,
14r
inesausta
carità del S. Padre, che è
una delle più soavi caratteristiche del Suo glorioso
Pontificato, vengono distribuiti agli pov ai poveri, agli
Istituti ed alle Associazioni,
i
doni del di Lui.
Detta Settimana è stata aperta Domenica scorsa
10 corr. con una solennissima funzione nella magnifica
ed ampia chiesa di S. Michele.
Il
giorno di Domenica è stato scelto per dare ad un più gran
numero di fedeli la possibilità di assistervi; il che non
sarebbe stato
potuto verificarsi in un giorno feriale. Il vasto tempio non
è bastato a contere la enorme folla,
che già varie
vari
molto tempo prima
prima del
principio
della cerimonia lo aveva letteralmente gremito.
L'Eminentissimo Arcivescovo
ha voluto tenere egli stesso il discorso
di circostanza, e colla sua scultoria magnifica,
sublime eloquenza, ha meravigliosamente intessuto le lodi di Pio XI,
combatten
14v
do anche con vigoroso
coraggio il moderno
pericoloso
errore razionalista, il
quale in
luogo della Chiesa cattolica sopra-nazionale vorrebbe per la Germania una religione
nazionale-tedesca. Il Bayerischer Kurier
di oggi ha riprodotto il
sullodato
discorso, che
dai tre punti ivi sv in esso svolti porta
il titolo "La triplice corona" ed
io mi permetto, per la sua bellezza ed importanza, di
inviarLe egualmente qui unito all'E. V. (Allegato
XI).15r
Dopo la predica dinnanzi
al Santissimo Sacramento solennemente esposto,
si svolse una pia
funzione, alla fine delle quali io impartii la trina
benedizione.
Il coro della C chiesa cantò
egregiamente vari canti, fra cui l'"Ecce sacerdos magnus" e
il "Christus vincit, Christus regnat, Christus imperat" con
preghiere per il S. Padre. All'uscita l'Eminentissimo ed il Nunzio furono fatti segno a
calde ovazioni da parte della folla.
Oggi, poi, giorno della Festa,
numerosissimie personaggi, associazioni e persone di og tutte le classi
della società sono venute
alla Nunziatura,
sul
su cui
sventolava il vessillo Pontificio,
per rendere al Sovrano
Pontefice l'omaggio della loro venerazione e dei loro
auguri. I membri delle Missioni estere in Monaco sono pure venuti allo stesso scopo, ed
il
Governo bavarese
Ministero degli Esteri, essendo il Sig. Ministro Presidente, trattenuto in
casa15v
per indisposizione, ha incaricato il Consigliere di
Stato Sig. Schmelzle di esprimere i voti del Governo bavarese.
All'una ho offerto
nella Nunziatura una colazione, cui hanno preso parte questo Eminentissimo
Sig. Cardinale Arcivescovo con
Mons.
Vescovo Ausiliare, il Sig. Ministro del Culto Dr. Matt ed il sullodato
Sig. Schmelzle in
rappresentanza del Sig. Ministro-Presidente, Sua Altezza il Principe Eugenio von Oettingen, il Sig. il Revmo Abate di
S. Bonifazio O. S. B., il Sig. Haniel von Heimhausen [sic],
Rappresentante del Governo del Reich in Monaco, vari membri del Corpo diplomatico e
consolare, il Consigliere Ministeriale Sig. Denk, Plenipotenziario della Prussia,
il Consigliere intimo Dr. Prof. von Grauert della Università di
Monaco, il Consigliere
ministeriale Barone von Stengel, ed ed il Revmo
Mons. Pfaffenbüchler, Prelato Domestico di Sua
Santità.16r
Allo
champagne i
l Sig. Ministro del Culto ha
pronunziato un discorso, nel quale ha reso una un
eloquente testimonianza
all'azione caritatevole e pacificatrice del Regnante
Pontefice, ed ha toccato
altresì la questione del Concordato. V. E. troverà compiegato
al presente rispettoso Rapporto
il testo di
del suddetto discorso colla relativa tedesco e la traduzione italiana, così del
suddetto discorso, come delle parole in risposta da me pronunziate
in risposta al medesimo (Allegati XII-XV).
Pur
troppo il ritratto del S. Padre, annunziato il cui arrivo l'E. V. si era
degnata di annunziarmi
col venerato
Dispaccio N. 26679 del 27 Gennaio scorso, non è giunto in tempo ad accrescere la
S
olennità della Festa.
Non ho
mancato di profittare della circostanza per partecipare al
Dr. Matt che, secondo un telegramma dell'E. V. giuntomi
stamane16v
(cifrato N. 71), erano già stati spediti da
Roma i pieni poteri per la firma del Concordato, ed ho espresso al tempo stesso la fiducia
che ciò
essa
possa aver luogo
nel più breve termine. Il
Sig. Ministro
mi ha assicurato che presenterà quanto prima al Consiglio dei
Ministri il relativo progetto,
dopo di che, avrà luogo, come è noto, l'esame
del medesimo da parte del Governo del Reich. È ancora in però incerto se la
discussione nel
Landtag
potrà aver luogo
prima dello scioglimento del Landtag o se invece
sarà dovrà essere rimessa a
dopo le
elezioni.
Chinato
13r, links oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter
Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten: "C".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 12 February 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 15974, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/15974. Last access: 28-09-2024.