Non ho mancato d'interrogare persone competenti e sicure circa l'affare
dell'automobile, per il quale l'E. V. R. si degnò interessarmi. Esse mi hanno
detto non esser consigliabile di acquistare automobili fabbricati durante la guerra, giacchédi cattivo materiale, e nemmeno ora dopo la guerra,
giacperché non si sa quale riuscita faranno(anche a causa della mancanza di buon materiale per la
costruzione), sono di prezzo elevato (sebbene vi sia per l'Italia sempre il vantaggio del guadagno col
cambio del marco ora buonissimo), ed inoltre, non trovandosene di già pronti,
occorrerebbe ordinarlo, e dovrebbe poi attendersi lungo tempo
(forse un anno o due) prima
di aver
che fossdella consegna. Meglio quindi sembra
che sarebbe di acquistarne uno di occasione
d costruito37v
prima della guerra, per quanto naturalmente tali vetture non siano più
ultimo tipo. Voglia perciò l'E. V. compiacersi di significarmi le Sue intenzioni al riguardo, come pure di
sigfarmi conoscere se l'automobile deve essere chiuso (nel qual caso
però non potrebbe essere leggero), oppure aperto per viaggi in campagna. Dopo di che, mi
farò un dovere di dare a V. E. più precise e dettagliate informazioni.
Non ho
ancora ricevuto risposta dal Ministero della Guerra di Berlino circa il prigioniero Marciani
Enrico.
Chinato
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to De Lai, Gaetano from 16 September 1919, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 18087, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/18087. Last access: 27-12-2024.
Online since 02-11-2015, last modification 24-06-2016.