Subject
Sulla nomina del Rev. Dr. Guglielmo Heinen a Vice-rettore e
professore nel Seminario arcivescovile di Colonia
Non appena mi pervenne il venerato
telegramma cifrato n. 79 di cotesta
S. Congregazione, mi diedi premura di comunicare senza
indugio all'Eminentissimo
Signor cardinale Schulte la mente di cotesta S. Congregazione relativamente al
Rev. Dr Guglielmo Heinen.
Il 4 corrente un telegramma
del sullodato Eminentissimo mi annunziò che il suo Vicario generale, Revmo Mons. Vogt, sarebbe venuto a
visitarmi. era partito per Berlino e mi pregava di riceverlo. Egli venne infatti ieri a visitarmi ed avendolo subito ricevuto, mi narrò colle lagrime agli occhi che l'Emo Arcivescovo, la cui salute è (come è noto) gravemente minacciata
trovera estremamente depresso
in seguito alla comunicazione anzidetta. Egli infatti ha già da tempo significato
all'interessato la sua intenzione di nominarlo
Vice-rettore e professore del nuovo Seminario arcivescovile in Bensberg; la cosa è ormai
notoria; se18v
quindi dovesse ora
ritirare la nomina medesima, il suo prestigio e la sua autorità come
Arcivescovo ne soffrirebbero irreparabilmente, tanto più che l'Heinen gode suo grande stima nel
Clero, e che non si comprenderebbe il motivo di tale revisione. Mi assicurò che la scelta del Rettore e dei professori era
stata fatta colla più coscienziosa cura dall'Eminentissimo, il quale tanta sollecitudine
aveva mostrato nella erezione del nuovo seminario.
Pur incoi termini del più
rispettoso riguardo verso l'Emo Arcivescovo, non dissimulai al mi Revmo
Mons. Vogt la mia sorpresa nell'apprendere che della progettata nomina fosse stata data
notizia all'interessato prima di attendere la decisione della S. Sede e, riferendomi anche al recente caso del
Rev. Prof. Dr Carlo Bihlmeyer, professore di storia ecclesiastica
nella Facoltà teologica della Università di Bonn (cfr. Rapporto N. 40474 del
5 Dicembre 1928), richiamai la di lui attenzione sui gravissimi inconvenienti, cui può
eventualmente dar luogo un simile metodo. Il Vicario generale
riconobbe19r
la giustezza di questa osservazione ed aggiunse che
l'avrebbe manifestata
all al Signor Cardinale Schulte; rilevò tuttavia che nel casopresente non vi era più rimedio, essendo il male già accaduto. Allora comunicai sub
secreto al mio interlocutore i motivi
della revisionedella decisionedi cotesto S. Dicastero; gli dissi, cioè, come
che, secondo informazioni giunte pervenute da fonti degne di fede, l'Heinen non solo
non avrebbe la una speciale preparazione per l'insegnamento della teologia mo
pastorale e morale, ma starebbe altresì sotto la influenza di professori della Facoltà
teologica di Bonn, massime del Tillmann, il cui spirito (cosa
che Mons. Vogt ammise pienamente) dà motivo a serie
preoccupazioni. Il Vicario generale mostrò di ignorare tali addebiti a riguardo dell'Heinen, e piangendo supplicò di nuovo instantemente,
affinché cotesta S. Congregazione si degnasse
pr di recedere dal suo divieto, assicurando ripetutamente che sarebbe stata cura
dell'Ordinario di invigilaresulla condotta del sacerdote in discorso. Da parte mia risposi che avrei riferito a
V. E., cui spettava di decidere la penosa questione.19v
In
considerazione di quanto sopra, oso di esprimere l'umile e subordinato avviso che non
rimanga pro hac vice se no sembrami umilmente e subordinatamente che sia ben
difficile di respingere la supplica dell'Eminentissimo, cui dovrebbe, se tuttavia,
sempre a mio modesto e avviso, farsi obbligo
d'invigilare seriamente sulla condotta dell'Heinen. È possibile che questi, allontanato da Bonn, ove egli
dimora
è attualmente come ripetitore nel
Convitto teologico "Collegium Albertinum", si liberi dalla
influenze dei professori di quella Università, tanto più che nel nuovo Seminario si trova come Padre Spirituale un egregio religioso, il Rev. P.
Haggeney della Compagnia di Gesù, il quale potrà agire favorevolmente sopra di lui.
In attesa pertanto
delle venerate istruzioni dell'E. V., m'inchino
18r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten,
in roter Farbe notiert: "C".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Bisleti, Gaetano from 06 January 1929, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 19360, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/19360. Last access: 22-12-2024.