Subject
Rapporti fra Chiesa e Stato in Sassonia
Compio il dovere di trasmettere all'E. V. R. il qui accluso
Esposto del Revmo Mons. Cristiano Schreiber, Vescovo di Meissen, relativo ai rapporti fra
Chiesa e Stato in Sassonia.
Come egli riferiscein detto Esposto,
il Governo di Sassonia già dall'anno 1922, anzi più precisamente come (secondo
che risulta dall'Archivio di questa Nunziatura) fin dal 1920, il Governo di Sassonia prepara una legge, con cui intende diregolare unilateralmente
i rapporti fra lo Stato la situazione delle società religiose di diritto pubblico,
fra le quali è compresa anche la Chiesa cattolica. Il sullodato Revmo Vescovo mi ha tenuto
al corrente dello svolgimento di questo importante affare,
chiedendo in pari tempo il mio avviso al riguardo. Da parte mia lo esortai ripetutamente, sia a voce che per iscritto, di opporsi all'attuazione di tale progetto e, qualora ciò non fosse
possibile, di procurare di ottenere l i
mag-138v
giori possibili ampliamenti, che non mancai anche di indicargli dettagliatamente. Un
diretto intervento presso il Governo di Sassonianon era possibile,perché le antiche
Convenzioni o Bolle di circoscrizione non comprendevano, come è ben noto all'E. V.,
questo Paese,, a [cui] mancavaquindila base giuridica per una azione efficace. [Pensai] quindi
di interessare al riguardo il Governo del Reich ed a tal uopo diressi una Nota al
Sig. Cancelliere Sig. Marx in data del 5 Luglio 1926. Ora tuttavia, a quanto
riferisce il menzionato Mons. Schreiber, non sembra che possa più
impedirsi, la emanazione a causa delle insistenze dei Protestanti, la
emanazione di detta legge, e ciò tanto più
perchéicattoliciiqualicostituisconoin Sassonia una piccola minoranza, non haalcun rappresentante nel Landtag sassone. Non rimane quindi altro, a mio umile e
subordinatoavviso, se non che quel Revmo Vescovo faccia, allorché il
relativo progetto sarà presentato al Parlamento una opportuna pubblica protesta a norma dei principi del diritto
canonico.139r
Per ciò che riguarda leprestazionidello Stato alla Chiesa cattolica, il Governo intende di ordinare questa
materia mediante un contratto col Vescovo. Secondo che ho avuto già occasione di manifestare, come mio avviso personale, al Revmo Mons. Schreiber, un tale
modo di procedere misembra
pericoloso.chepotrebbe costituire un pericoloso precedente. Più volte, infatti, ho avuto occasione di riferire all'E. V.
sulla tendenzasulla tendenza,di molti circoli liberali e protestanti di trattare
coi le materie concernenti i p rapporti fra
Chiesa e Stato coi Vescovi locali, affine di evitare la Santa Sede, considerata come Potere straniero. È vero che
nel caso presente, a differenza della maggior parte degli altri Stati particolari della Germania, le prestazioni finanziarie
dello Stato, come risulta dall'Esposto di in discorso, furono fissate senza alcunaccordo colla S. Sede; ciò nondimeno, un simile [sistema procedurale] pr sarebbe assai facilmente sfruttato dai nemici del Concordato, colla S. Sede i quali ne trarrebbero
un argomento (senza dubbio
falso)
per prov(sia pure falso), per pretendere di
pr provare non essere necessario un accordo colla S. Sede medesima per139v
il nuovo regolamento dei rapporti fra Chiesa e Stato. Del
resto questa Nunziatura ha avuto occasione di intervenire in questa
materia anche di fronte al Governo di
Sassonia, per il tramite del Governo del
Reich sia in occasione della erezione della diocesi di Meissen nel 1921, sia nel 1924
per il tramite del Governo del Reich (cfr. Rapporto N. 31316 del
25 Settembre s. a.). Pur ammettendo quindi la
sostanza del contratto, proposto di cui parla Mons.
Schreiber e che dai periti viene giudicato come non sfavorevole, parmi subordinatamente che
quel Revmo Vescovo dovrebbe cercare di far presente aquel Governo
che
che competente per come la definitiva conclusione e la
sottoscrizione del medesimo è la spetta alla S. Sede., la Quale è da parte sua pronta a
[presta]
Chinato
138r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten,
notiert: "C".
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro from 23 December 1928, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 19769, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/19769. Last access: 07-04-2025.