Document no. 19985
Pacelli, Eugenio to Rossum, Willem Marinus van
[Berlin], 19 September 19281

Writer (text genesis)
StenotypistCentozPacelliPacelli
Subject
Esposto  del Sig. Dr. W. Filchner [sul] Tibete sulla possibilità di inviarvi un missionario cattolico
(con inserto)
Il Sig. Dr. W. Filchner (domiciliato in Berlino W. 15, Brandenburgischestr. 16), buon cattolico e a quanto mi è stato riferito, degno di ogni considerazione, favorevolmente noto anche al R. P. Rauterkus S. J., è venuto ieri a farmi visita, consegnandomi in pari tempo un espostostrettamente confidenziale, che stimo opportuno,mi permetto di rimettere qui accluso all'E. V. R.
In esso, secondo che V. E. potrà rilevare, egli dice che fra un anno all'incirca intraprenderà un viaggio a scopo di studio, scientifico nel Tibet, d'intesa e coll'aiuto del Governo Britannico delle Indie, il quale metterà a tal fine a di lui disposizione uno dei suoi più valenti agrimensori indigeni.
Il punto di partenza è Darjiling. Si è progettato di esplorare il territorio che si estende nel corso superiore dello Salve da Lhassa sino alla parte, regioneorientale di Bhamo.
Nei secoli antichi missionari cattolici lavorarono nell'Lhassa; una chiesa esisteva pure allora nella capitale del Tibet. Da quel tempo nonriuse nessun missionario cattolicoriuscì piùa porre piede nell'interno di quel paese.
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Come cattolico convinto e militante il Sig. Dr. Filchner proponesi offredi metterel'opportunitàdella sua spedizione scientifica nel Tibet adisposizionevantaggio della Chiesacattolica,allo scopo direndere possibile ad un sacerdote cattolico, sotto la protezione del suo perito assistente, aiutante di viaggio, l'ingresso in quella regione.
Il Lamaismoè già, a parere dell'Autore, scisso in vasti territori del Tibet e lo sfacelo della religione tibetana fa qua e là sicuri progressi. La Chiesa cattolica fa bene atenersi pronta a penetrarvi nel momento opportuno. Si porgerebbe ora ad un sacerdote versato nel Lamaismo propizia occasione per formarsi sul posto un giudizio circa la possibilità di evangelizzare il Tibet ed inoltre distringervi nuovamente antiche relazioni. Egli è lieto di prestare a tal fine la sua opera con tutte le aderenzeche possiede. Egli chiede soltanto che in caso di assensoalla sua proposta, gli sia concesso, riservato il diritto di informare lealmente il Governo Britannicodi qualsiasi passo in vista.Peril resto, sul punto di questioni personali, egli si sottoporrebbe interamente alle
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vedute, intenzioni di Roma e, qualora si rifiutasse un sacerdote tedesco, desidererebbe di poter presentare per ilnotoscopo un ecclesiastico cattolico inglese.
L'Islamismo, prosegue l'Autore, sta nell'Asia centrale in agguato per trarre immediatamente profitto dal crollo religioso del Lamaismo ed anche del Buddismo. In verità,l'Islamismo in questi ultimi decenni, l'Islamismo ha già persino messo piede in vaste contrade del Tibet. Per questa precedenza le religioni indiane eserciterebbero una debole influenza, parte, non essendo la loro forza, presa paragonabile a quella dell'Islamismo.
Invece per la religione chinese e specialmente per la cattolica il Tibet offre un terreno particolarmente adatto,fecondo,che promette una ricca messe.
Dacché l'Inghilterra ha spezzato l'influenza chinese in Lhassa, è soppresso il principale intrigante, il chinese, il quale per ragioni tattiche conformi ai suoi disegnistigmatizzò, segnòsoprattuttol'Europeo ed il [sic] scienziato come nemicipericolosi, appunto affinché potesse meglio e più facilmente influenzare e condurre secondo eccentrici punti di vista le masse superstiziose. Qualora, nel
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caso in cui venisse a scemare, cessare l'ascendente britannico,quello chinese riprenderebbe automaticamente il suo.
Così, conchiude il Sig. Dr. Filchner, sarebbe questal'unica occasione per la Chiesa cattolica l'unica occasione per ristabilire nel Tibetin modo inapparente antichi, importanti rapporti, i quali, verificandosi il grande crollo religioso, potrebbero manifestarsi particolarmente preziosi.
Chinato ...
73r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
1Ursprünglich angegebener Datumstag "19" hds. von Pacelli zu "21" und dann erneut zu "19" geändert.
Recommended quotation
Pacelli, Eugenio to Rossum, Willem Marinus van from 19 September 19281, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 19985, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/19985. Last access: 23-12-2024.
Online since 20-01-2020.