TEI-P5
Document no. 20016
Il sig. Mario Pomarici, implicato nel noto processo Gerlach, è venuto per ben tre volte dalconsigliere di questa Nunziatura per esporgli a voce
la penosa situazione nella quale si troverebbe, e per implorare un sussidio di Marchi settecento che valga a mantenere per due mesi lui e la sua famiglia
ed a sollevarlo dalle sue gravi preoccupazioni momentanee.
Atteso le speciali circostanze e gli urgenti bisogni narrati, gli feci rimettere un sussidio di Marchi cinquanta e significare in pari tempo che,come,senza una superiore autorizzazioneche avrei chiesto, non potevo venirgli maggiormente in aiuto.
Dop [sic]In seguito a ciò il Pomarici mi ha diretto il 3 corr. la qui acclusa lettera nella quale dopo aver confermato la sua dolorosa condizione e chiesto nuovamente l'aiuto in parola, dice"ho creduto di appellarmi alla sua pietà prima di essere costretto a far ciò che, dato i tempi in cui viviamo possa dispiacere alla Santa Sede".
Per chiarire queste parole mi occorre di far presente all'E.V.R.gli
venisse accordata in grazia potesse ottenere il necessario acc richiesto soccorso, non gli rimaneva
altro per uscire da questo infelice stato, non gli
rimaneva altro che suicidarsi o costituirsi alle Autorità italiane, aspettando nel
carcere il processo. Aggiunse altresì come suo padre avesse, aper mezzo di Gabriele D'Annunzio, implorato recentemente per lui la
grazia sovrana e ne avesse ricevuto la qui unita risposta del Ministero di Grazia e
Giustizia, N. 3222/8852, in data del 30 Novembre p.p.1925.
Sono Mi è stato poi riferito che il Pomarici vuole ora regolare la sua unione
mediante il matrimonio religioso, che dovrebbe aver luogo Domenica prossima, 11 corr.
mese.
Tanto ho creduto di dover per ogni buon fine comunicare all'E.V., e in attesa di superiori istruzioni in merito alla domanda del Pomarici, mi inchino...
51r, oben mittig hds. von
unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Online since 29-01-2018.
Document no. 20016
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[Berlin], 05 April 1926
Writer (text genesis)
StenotypistStenotypistCentozCentozPacelliPacelliSubject
Trasmettesi lettera, con allegato, del sig. Mario Pomerici
Atteso le speciali circostanze e gli urgenti bisogni narrati, gli feci rimettere un sussidio di Marchi cinquanta e significare in pari tempo che,come,senza una superiore autorizzazioneche avrei chiesto, non potevo venirgli maggiormente in aiuto.
Dop [sic]In seguito a ciò il Pomarici mi ha diretto il 3 corr. la qui acclusa lettera nella quale dopo aver confermato la sua dolorosa condizione e chiesto nuovamente l'aiuto in parola, dice"ho creduto di appellarmi alla sua pietà prima di essere costretto a far ciò che, dato i tempi in cui viviamo possa dispiacere alla Santa Sede".
Per chiarire queste parole mi occorre di far presente all'E.V.R.
51v
come il Pomarici dichiarò nei suoi colloqui che, qualora non Tanto ho creduto di dover per ogni buon fine comunicare all'E.V., e in attesa di superiori istruzioni in merito alla domanda del Pomarici, mi inchino...