TEI-P5
Document no. 2601
(con inserto)
S. E. il Sig.Baronevon dem Bussche, Sotto-Segretario di Stato agli Affari Esteri di
Berlino, col quale, come ho avutogià altre volte avuto occasione di
riferire all'E. V. R., tratto gli affari,le questioni,specialmente di ordine generale, relative allo scambio dei prigionieri,
alle deportazioni, ecc., mi ha pregato interessato conin una sualettera in data del 23 c. m.
(che qui appressomi permettomi faccio un doveredi riprodurre qui appresso tradotta in italiano) in favore del
ted Signor Arturo Geissler, ed in che io, nell'interesse del buon
esito delle trattative suaccennatee delle altre domande di grazia da parte della S. Sede,ardisco alla mia volta raccomandare vivamente alla bontà
dell'E. V.:
"MiPrego V. E. dipermettoermi di attrarre l'a Sua attenzione di V. E. sopra il caso di unel suddito tedesco Signor Arturo Geissel,giàproprietario d'HôtelsAlberghi condannato poco tempo fa a quattro anni di prigione a Parigi, ed al quale si riferisce l'accluso "Promemoria".
Comerisulta dal medesimo risulta, tutti i passi fatti da
più parti – ed anche dal S. PadreS. S. il Papa – in favore per la grazia ina favore del disgraziato uomodi quell'infelice sono finorastatirimastisenza successoinfruttuosi. Io non vorrei rinunciare tuttavia alla speranza, che
[però] ciò malgradononostante si possa riuscire a muovere il Governo francese a
liberare il Geissler.
Il R. Ministro di Prussia presso la Santa Sede è stato invitato poco tempo fa a sottoporre di nuovoalla a S. Santità
la preghiera di volersi adoperare con ogni mezzo possibile presso il Governo francese in favorea vantaggio del Geissler
Io tanto più credo di poter [ein Wort unlesbar] ritenereritenere che un nuovo passo di Sua Santità per il Geissler condurrà al desiderato fine, in quanto che S. M. il Re di Spagna è stato nel frattempo interessato al caso, e comecr non dubito farà delle proposte al farà da parte sua i passi opportuni presso il Governo
francese.
InAvuto riguardo alle benevoli disposizioni colle qualiil
Governo Imperiale ha sono state trattate le domande rivolte dalla S. Sede al Governo Imperiale in favore di condannati francesi,
credo di poter pregare V. E., di voler, anche
Né vorrei omettere nello stesso tempo di far rilevare che un intervento di Sua Santità coronato da successo innei pochi casi di questa guerra, nei qualiper i quali la sua mediazione è chiesta da parte tedesca, ci faciliterebberenderebbe notevolmente più agevole di ottenere, di frontedalle autorità militari la maggiorepossibile condiscendenza (benevolenza) nella trattazione delleriguardo alle domande di grazia fattepresentate dalla S. Sede ina favore di condannati stranieri".
Chinato
Online since 31-12-2010, last modification 10-09-2018.
Document no. 2601
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 26 October 1917
Writer (text genesis)
TorricellaTorricellaPacelliPacelliSubject
[Kein Betreff] Raccomandazione
in favore del Sig. Arturo Geissler
"MiPrego V. E. dipermettoermi di attrarre l'a Sua attenzione di V. E. sopra il caso di unel suddito tedesco Signor Arturo Geissel,giàproprietario d'HôtelsAlberghi condannato poco tempo fa a quattro anni di prigione a Parigi, ed al quale si riferisce l'accluso "Promemoria".
Come
Il R. Ministro di Prussia presso la Santa Sede è stato invitato poco tempo fa a sottoporre di nuovo
Io tanto più credo di poter [ein Wort unlesbar] ritenereritenere che un nuovo passo di Sua Santità per il Geissler condurrà al desiderato fine, in quanto che S. M. il Re di Spagna è stato nel frattempo interessato al caso, e come
InAvuto riguardo alle benevoli disposizioni colle quali
306v
anche [sic] da parte sua attirare l'attenzione della S. Sededi S. Santità sullo speciale valore che il Governo Imperiale
daattribuisce un miglioramento della sorte del Geissler e sul fatto
che il suo aiuto non è chiesto per un indegno.Né vorrei omettere nello stesso tempo di far rilevare che un intervento di Sua Santità coronato da successo innei pochi casi di questa guerra, nei qualiper i quali la sua mediazione è chiesta da parte tedesca, ci faciliterebberenderebbe notevolmente più agevole di ottenere, di frontedalle autorità militari la maggiorepossibile condiscendenza (benevolenza) nella trattazione delleriguardo alle domande di grazia fattepresentate dalla S. Sede ina favore di condannati stranieri".
Chinato