Document no. 6320
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
Munich, 29 January 1918
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Assistenza religiosa dei prigionieri di guerra nell'Archidiocesi di
Monaco-Frisinga
Per i prigionieri di guerra riuniti
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vi è quasi dappertutto incaricato un ecclesiastico speciale
incaricato specialmente della loro cura e nella maggior parte un
sacerdote prigioniero di guerra anche lui
egli appartenente alla rispettiva Nazione. Come cappellani dei
Francesi in Puchheim erano incaricati l'Abate Henry Deschamps,
più tardi l'Abate Eugen Gérard e Pierre Bonnet, in Landshut l'Abate Rulquin. In Traunstein
esercitava quell'ufficio il cappellano Felix Niedermeier. La cura delle anime per i
prigionieri italiani del campo di Puchheim è stata affidata al Rev. Giorgio d'Acunzo
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anch'egli prigioniero. Per i Quanto, poi, ai prigionieri di guerra assegnati al lavoro , i quali non si trovano nei campi di concentrazione, ma vengono impiegati per vari lavori, fu si è stato quasi dappertutto procurato provveduto ad un servizio religioso per le nelle Domeniche ed i nei giorni di festa.
In occasione Nella ricorrenza delle principali Festività fu è stata anche offerta l'occasione di potersi i prigionieri possono accostare ai SS. Sacramenti. Sventuratamente i 9/10 dei Francescani si astengono il 9/10 dal non intervengono al servizio religioso, e
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lici russi, polacchi,
lituani, russo-tedeschi. Quasi tutte le relazioni dei Parroci dicono che essi con piacere
andavano al servizio religioso ed in modo edificante e degno ricevevano i Sacramenti.
Parecchi sacerdoti diocesani, particolarmente il Canonico Dr. C. Julius, si sono prestati
con sagrifici
spirito di abnegazione per la cura spirituale di questi
prigionieri. L'Ufficio ecclesiastico di aiuto pei prigionieri di
guerra in Paderborn ha messo volentieri e gratis a disposizione dei prigionieri francesi,
polacchi ed italiani libri di lettura e di preghiere. Dopo di ciò