Document no. 7043
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
[München], 28 September 1917
Writer (text genesis)
StenotypistSchioppaSchioppaPacelliPacelli[no subject]
Ora l'Emo Signor Cardinale von Hartmann, Arcivescovo di Colonia, al Quale mi rivolsi in proposito, mi fa tenere la qui acclusa lettera a lui indirizzata dal Ministro della guerra in Berlino, in cui che gli abitanti delle regioni evacuate della Francia non sono deportate in Germania, ma nei territori del Governo Generale del Belgio, dai quali sono in gran numero trasportati nella Francia non occupata; e che si può essere sicuri che prossimamente anche un considerevole numero di donne francesi prossimamente saranno fatte ritornare
In questa occasione il medesimo Signor Ministro richiama l'attenzione dell'Emo sullodato sul fatto che parecchie migliaia di deportati Alsaziani sono trattenuti in Francia. Fra essi si trovano anche molti incapaci al servizio militare specialmente donne e fanciullepei quali il Governo Francese, col pretesto che essi non si trovano nei campi di prigionieri ma "a piedi liberi" o nei cosiddetti "Refuges", rifiuta il ritorno in Germania.
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Essi sono, malgrado il desiderio espresso di essere trasportati in Germania, da più di tre anni trattenuti in Francia, e forse con tuttii possibili costringimenti occupati in lavori di guerra francesi. Il più volte menzionato Ministro conclude invocando per mezzo dell'Emo von Hartmann l'intervento della Santa Sede presso il Governo Francese, affinché questi cittadini tedeschi sieno fatti rimpatriare, dichiarandosi pronto, se ciò riuscisse, a [consentire] esaminare con benevolenza la questione del rimpatrio dei francesi secondo il desiderio di Sua Santità.
Nel riferire quanto sopra a V. E. mi inchino ecc.