Document no. 9051
Schioppa, Lorenzo to Gasparri, Pietro
[München], 07 December 1918
Writer (text genesis)
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[Kein Betreff] Le elezioni
pel nuovo Landag bavarese
Come ho avuto l'onore di riferire a V. E. R. nel mio rispettoso Rapporto N.° 11100 le opposizioni maggiori alla convocazione dell'Assemblea Nazionale venivano precisamente dal Ministro Presidente. In ciò egli era seguito dal Bolscevista Ministro per gli affari sociali e dal Ministro per le cose militari, mentre tutti gli altri membri del
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Gabinetto erano per
l'Assemblea Nazionale. 3r
per fare la Rivolta, molti
Giudei
, ed anche arrabbiati Bavaresi che già da molto tempo
gridavano contro la Malgrado però la sua volontà contraria e la pressione che gli veniva dalla gente che, come ho detto, lo circonda, Kurt Eisner ha dovuto piegare dinanzi alla volontà della maggioranza del popolo, espressa in tutte le
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forme: comizii,
assemblee, telegrammi ecc. e dinanzi alla minaccia dell'Intesa di non volere trattare se non
con un governo che sia la vera espressione della volontà popolare. Anzi
il Ministro Presidente è andato più
oltre ed invece di un'Assemblea Nazionale vuole convocare un nuovo Landtag, mostrando
così di voler creare qualche cosa di più solido e definitivo. Tuttavia, come avverte il Bayrischer Kurier
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elettorale, bisogna avere estrema diffidenza e grandissima
cautela. Oltre questa osservazione del menzionato giornale, che mi pare giustissima, bisogna aver presente un altro fatto,
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rischen Volkspartei quella tendenza separatista, che
accennai nel mio Rapporto N.° 11124 del 4 corr., tendenza
separatista a cui si attribuisce naturalmente
fatto, dopo che – come si è letto sui giornali di
oggi
– le Provincie renane e westfaliche
vorrebbero fare
una repubblica a sé. Infine si
accusa la Bayrische Volkspartei di avere gittato nella
fornace delle lotte e passioni politiche il vecchio grido: la Religione è
in pericolo!
Insomma si avranno sì le elezioni pel nuovo Landtag, ma vi sono due gravi pericoli: che
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non arrivino a trionfare sui rivoluzionari
uniti e compatti.
Infine tutto fa temere di sanguinose violenze , durante il periodo elettorale, da parte dei rivoluzionari contro i partiti dell'ordine. Già
I Comunisti poi in un numeroso e turbolento comizio tenuto ieri hanno resa avvertita clamorosamente la borghesia che le conquiste della rivoluzione non andranno perdute col nuovo Landtag.