Betreff
Sulla proprietà del palazzo della Nunziatura in Berlino
Com'è ben noto all'E. V. R., il Sig. Francesco Semer, Cameriere Segreto di Spada e Cappa Soprannumerario, acquistò, or sono circa due anni, un edificio con giardino come residenza della Nunziatura Apostolica in Berlino. Avendo egli però egli fatto la compera a suo nome, mi è sembrato opportuno, affine
(allo scopo di evitare per l'avvenire alla S. Sede eventuali
possibili difficoltà [e] o molestie da parte di creditori e
o di eredi) di chiedergli che si effettui ormai [un] il regolare trasferimento di detta proprietà alla S. Sede medesima.
Se l'E. V. nel Suo superiore giudizio approva tale disegno, La pregherei di darmene a volersi degnare di darmene comunicazione per telegrafo, giacché in tal caso dovrei recarmi per qualche giorno a Berlino, affine di trattare la cosa col notaio. Egualmente mi sarebbe in detta ipotesi necessaria una
la relativa procura, di cui compio il dovere di qui
qui accludere la formula simile a quella che fu già curata per l'acquisto del palazzo della Nunziatura in Monaco.
Intanto, chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 07. Mai 1923, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 12012, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/12012. Letzter Zugriff am: 28.04.2024.
