Dokument-Nr. 12566
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 29. September 1922
Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelliBetreff
Le Memorie del Kaiser e l'azione pontificia per la pace nel 1917
"Non vi è dubbio che alcune parti del libro solleveranno la più grande sensazione. Esso infatti rivelerà su eventi politici della medesima importanza…nuovi fatti, tali da far apparire gli avvenimenti in una luce diversa da quella, che avevano avuto dalle narrazioni di uomini di Stato, i quali vi hanno avuto parte. Ciò vale soprattutto per il capitolo
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Mi sia permesso a tale riguardo, ed a maggior complemento di quanto ho avuto l'onore di esporre nel menzionato Rapporto, di ricordare rispettosamente quanto appresso:
1º) Occorre distinguere nettamente nella visita, che io feci all'Imperatore a Kreuznach, due parti. La prima fu il colloquio ufficiale, che io ebbi con Guglielmo II alle ore 12¾ prima della colazione, e circa il quale riferii dettagliatamente nel mio ossequioso Rapporto N. 440
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giorno seguente. In esso
esplicai la
missione affidatami, consegnando al Kaiser l'Autografo p
ontificio esortandolo a 2º) È vero che il Kaiser parlò (sia nella Udienza ufficiale, come anche nella conversazione anzidetta) dei pericoli, che presentava, a suo avviso, l'azione del socialismo internazionale per la pace, e sulla necessità che il S. Padre emanasse un Atto solenne,
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diretto non già ai Governi, ma al clero ed ai fedeli di tutto il mondo, nel quale comandasse loro la preghiera ed il lavoro concorde in favore della pace . Ma io non mossi contro tale idea alcuna obbiezione, sia perché non era quello lo scopo della mia missione, sia perché non toccava a me di farlo, e mi limitai ad assicurare l'Imperatore che avrei riferito in proposito, come era mio dovere, alla S. Sede.3º) La drammaticità alquanto comica del colloquio nella
Dopo ci ciò, chinato