Mi pervenne regolarmente il venerato Foglio della S. V. Illma e
dell'a ES. V. Illma e Revma N. 115 in data del 10 corrente, relativo alla domanda di onorificenza Pontificia per il Sig. Dr. Ernesto Fricke-Lemoine.
Ignoravo l'arrivo a
del tutto la presenza in Berlino del detto
menzionato Signore come Incaricato d'Affari di Bolivia presso il Reich germanico, giacché egli né non figurava
a nell'ultimo elenco dei membri del Corpo diplomatico (Aprile 1923), né, e, d'altra parte, – evidentemente per non essere egli al corrente degli usi diplomatici
diplomatici, – non mi aveva dato, come fat fanno senza indugio tutti gli altri
membri
diplomatici,
, partecipazione del suo arrivo. Chiesi quindi subito notizie al Ministero degli Esteri di Berlino,
Ministero degli Esteri competente Dicastero, dal quale mi fu comunicato
risposto che il Sig. Dottor Fricke Lemoine, dimorante attualmente in Berlino (Kurfürstendamm 67), aveva in realtà presentato il 24 Maggio scorso al Sig. Ministro degli Esteri la lettera di presentazione co co
122v
come Incaricato d'Affari dell'anzidetta Repubblica. Mi rivolsi
sono allora rivolto al Revmo Mons. Deitmer, Vescovo a
Ausiliare dell'Emo Sig. Cardinale Bertram in Berlino, pregandolo di volermi fornire
possibilmente fornireprocurare per mezzo del rispettivo parroco informazioni al riguardo
al di lui [riguardo] intorno alla vita condotta religiosa di lui. Ora egli
il sullodato Monsignore mi ha riferito comunicato quanto segue:
"Dr. jur Ernestus Fricke Lemoine habitat in parochia ad St. Ludovicum in Berlin. Parochus dictae parochiae testatur se nosse Ernestum F. L. ex annis pueritiae ipsius. Oriundus ex familia probe catholica ipse quoque Ernestus tunc temporis religionis praeceptis satisfecit. Annis posterioribus parochus non amplius habuit communicationem cum ipso, sed ex juventute optima peracta et ex familiae traditionibus concludendum esse arbitratur Ernestum F. L. etiam nunc temporis vitam gerere praeceptis Ecclesiae accomodatum."
Siccome, d'altra parte,
poi, la onorificenza in questione viene implorata non per il servizio diplomatico che egli ha
ven testé
il Dottor Fricke Lemoine ha da poco
comin iniziato in Berlino, ma soprattutto per i di lui meriti verso la Chiesa in Bolivia, sembrami 123r
subordinatamente che nulla osti alla concessione della medesima.
Pronto, qualora la S. V. lo giu
la S. V. non giudicasse
ancora
necessario di chiedere ancora
sufficienti le surriferite informazioni di Mons. Deitmer, ad adoperarmi ancora per avere possibilmente ulteriori ragguagli in proposito, mi onoro di confermarmi con sensi di profondo ossequio
Della
E.
S.
V.
R
Illma e Revma
122r, oberhalb des Briefkopfes hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, in roter Farbe vermerkt: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Spada, Domenico vom 26. Oktober 1923, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 13037, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/13037. Letzter Zugriff am: 27.04.2024.