Dokument-Nr. 13243
Pacelli, Eugenio an Papadopoulos, Isaia
[München], 10. Januar 19231

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Circa la Società di Lo udovico di Baviera per le Missioni (Ludwig-Missionsverein)
Non appena mi pervenne il venerato Foglio dell'E. V. R. N. 159/22 in data del 29 Novembre scorso, mi diedi premura di far eseguire nell'Archivio di questa Nunziatura le op le opportune ricerche indagini per conoscere l'origine, la natura e la consistenza della somma di Marchi 20.580, che la Società di Ludovico di Baviera per le Missioni (Ludwig-Missionsverein) versa annualmente alla Nunziatura medesima in rate mensili di Marchi 1.715, i quali, sottratti due Marchi che vengono per lunga consuetudine rilasciati come mancia al portatore, si riducono a 1.713. Essendo però tali indagini rimaste pur troppo infruttuose, Non essendo però stato possibile di ricavare dai documenti esistenti sinora trovati nell'Archivio stesso se non dati frammentari ed inco ed del tutto incompleti, mi sono rivolto per le desiderate informazioni al Revmo Canonico Sebastiano Fischer, Canonico della Metropolitana di Monaco e Direttore del prelodato Ludwig-Missionsverein, il quale mi ha comunicato le notizie contenute nell'accluso nel Pro-memoria. , che ho l'onore di qui accludere in copia. Al qual proposito è da notare che (secondo risulta alt del resto altresì dal Pro-memoria stesso) la sunnominata Società non invia più alla Nunziatura la lista completa delle offerte, di di cui è parola si parla nella Convenzione ivi citata
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del 30 Dicembre 1844, ma soltanto rimette, come si è accennato, la somma di Marchi 1.713 mensili. Allorché giunsi a Monaco nel Maggio 1917, trovai che questa somma venisse dai miei Predecessori versata nelle offerte in favore della S. Congregazione di Propaganda Fide, e così per conseguenza ho continuato anche io a fare sino al presente.
Mi sia permesso di aggiungere che, avendo ulteriormente richiesto al prelodato pregato il medesimo Canonico Fischer d se dagli Atti risulti di ricercare allo che cosa s'intenda per "m Missioni orientali", se cioè le m Missioni situate in Oriente o più particolarmente le Missioni di rito orientale, egli mi ha risposto che in data dell'8 corrente: che che "non risultare dagli Atti che si sia mai pensato alle Missioni di rito orientale, ma doversi piuttosto ritenere con morale certezza che si sia siasi voluta destinare la offerta in discorso sia siasi destinata alle Missioni di rito Latino". Anche nei docu suaccennati documenti dell'Archivio della Nunziatura non ho potuto almeno finora trovare traccia di Vescovi, sacerdoti o o Vicari Apostolici o Mmissionari di rito orientale, ma soltanto di Missioni situate in Oriente, ad esempio nelle Indie orientali. Checché sia di ciò, se piacerà invece ora a Superiori d'impartire a questa Nunziatura i relativi differenti ordini, la somma in parola potrà senz'altro essere [invece] trasmessa per l'avvenire (ad esempio mediante chèque) o direttamente a cotesta S. Congregazione oppure all'Amministrazione dei Beni della S. Sede.
Dopo di ciò, con sensi di profondo ossequio ho l'onore di rassegnarmi
Dell'E. V. R.
1Ursprüngliches Datum "10 Gennaio 1922", hds. korrigiert von Pacelli.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Papadopoulos, Isaia vom 10. Januar 19231, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 13243, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/13243. Letzter Zugriff am: 09.05.2024.
Online seit 23.07.2014.