Dokument-Nr. 14891
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[München], 27. März 1924

Schreiber (Textgenese)
PacelliPacelli
Betreff
Sul Canonico Constantino Treder
Insieme al relativo Allegato Mi mi è testé pervenuto il venerato Dispaccio dell'E. V. R. N. 28632 in data del 20 corrente., relativo al Canonico Costantino Treder.
Prontiss
Prontissimo ad eseguire qualsiasi ordine, che all'E. V. piaccia d'impartirmi, mi permetto tuttavia di sottomer sottoporre previamente al Suo superiore giudizio due considerazioni, le quali sembrerebbero, sconsiglierebbero, a mio subordinato avviso, un p il progettato passo della S. Sede presso il Governo prussiano prussiano ( per il conferimento di un canonicato al summenzionato sacerdote.
1o) Dopo la caduta del regime monarchico, la S. Sede, pur dichiarandosi pronta ad intavolare trattative per un nuovo regolamento dei rapporti fra Chiesa e Stato, ha tuttavia nondimeno sempre nella Sua sapienza scrupolosamente evitato tutto ciò che potesse aver compromettere la Sua posizione ed aver avere, rispetto ai nuovi Governi, l'apparenza di un riconoscimento verso i [ai di] dei nuovi riguardo ai Governi, [dec] dei privilegi già accordati al ai decaduti Sovrano i. Perciò essa Per conseguenza Conformemente a questa linea di condotta e E ssa la S. Sede lasciò ai Vescovi della Prussia di nominare essi stessi ai canonicati vacanti, anche se fosse necessaria un'intesa col Governo, però coll'esplicita dichiarazione che ciò non potesse costituire un precedente nei riguardi della S. Sede, la . Se ora io raccomandassi (Dispaccio N. 97515 del 14 Ottobre 1919). Se io dunque facessi ora un passo presso il Governo prussiano per il suddetto conferimento, ciò potrebbe essere
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sebbene senza dubbio a torto, forse da esso interpretato o sfruttato dal medesimo come un precedente a suo favore.
2o) Essendo dopo la guerra grandemente aumendato il lavoro delle I Canonici in Germania notevol hanno non soltanto l'obbligo i del servizio del Coro, servizio corale, ma principalmente il compito di prestare l'opera loro nei lle [lavori] della Curie diocesana, diocesane, e perciò, essendo dopo la guerra assai aumentato il lavoro delle Curie medesime, i Revmi Vescovi tengono a che siano chiamati a far parte dei Capitoli metropolitani e cattedrali ecclesiastici veramente validi ed idonei a tale ufficio. Ora, - il Canonico Treder - se io non m'inganno, non sembra che tale sia, più, anche per ragione della sua età, il Canonico Treder.
Chinato
91r, links über dem Briefkopf hds. von unbekannter Hand notiert, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 27. März 1924, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 14891, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/14891. Letzter Zugriff am: 19.05.2024.
Online seit 18.09.2015.