Dokument-Nr. 19862
Pacelli, Eugenio an De Lai, Gaetano
[Berlin], 02. Februar 19281

Schreiber (Textgenese)
StenotypistCentozPacelliPacelli
Betreff
Intorno alla giurisdizione ed alle facoltà del Rev. Sac. Dr. Paolo Schwamborn
Varie volte, recentemente pure coll'ossequioso Rapporto N. 38345 del 26 Ottobre p. p., Nei miei rispettosi Rapporti N. 31652 del 26 Novembre 1924 (riscontrati coll'ossequiato Dispaccio dell'E. V. R. N. 417/19 del 30 Dicembre s. a.), N. 32334 del 12 Marzo 1925 e N. 37213 del 4 Aprile 1927, mi permisi rispettosamente di riferire intorno alla giurisdizione ed alle facoltà del Rev. cosiddetto Vicario Generale del Vicariato Castrense, Rev. Dr. Paolo Schwamborn.
Ora, con lettera in data del 20  corr. mese, Gennaio p. p. il Rev.mo Mons. G. Klein, Vescovo di Paderborn, mi significa comunica che avendo il suddetto Vicario Generale menzionato Sacerdote avuto occasione di recarsi in quella città per ragioni di ufficio ufficio, ministero presso i soldati cattolici della Reichswehr, non ha mancato di fargli osservare come da tutti gli Ordinari della Prussia venga [sia] venga messa in dubbio la sua giurisdizione ed occorra pertanto perciò di rimuovere tale il dubbio medesimo in riguardo alla validità di determinati atti.
Il Rev. Schwamborn ha quindi vivamente pregato il sullodato Mons. Klein a voler implorare dalla S. Sede un provvisorio regolamento della sua giurisdizione, sino al definitivo riordinamento dell'assistenza religiosa dei militari in Germania per mezzo di un eventuale Concordato col Reich.
314v
Mons. Klein mi chiede pertanto se da cotesta S. Congregazione sia ven giunta una risposta in merito alla a suesposta tale questione, stimando egli necessario un qualche temporaneo provvedimento provvisorio regolamento della giurisdizione e delle facoltà del Rev. Schwamborn ed una sanatoriazione degli atti da lui sinora compiuti dal sunno dal sunnominato Sacerdote nell'adempimento del suo ufficio. di Vicario Generale castrense.
Nel A mio umile e subordinato avviso, qualora cotesta S. Congregazione, anche a causa dei reclami giunti contro il Rev. Schwamborn (cfr. Rapporti N. N. 38345 e 38576 rispettivamente in data del 25 Ottobre e del 20 Dicembre 1927 e Dispaccio N. 417/19 del 7 Novembre s. a.), non credesse giudicasse opportuno conveniente di concedergli la provvisoria estensione della giurisdizione, prevista nel succitato Dispaccio N. 417/19 del 30 Dicembre 1924, potrebbero forse intanto [essere] darsi impartirsi darsi istruzioni ai Revmi Ordinari l'istruzione di impartire essi anch'essi dal punto loro ad cautelam le opportune facoltà ai Cappellani militari, i quali esercitano il sacro ministero nel rispettivo territorio. salva sempre per il passato la sanatoria degli atti, della cui validità si possa dubitare.
Ad ogni modo, nel pregare [sic]
pregare umilmente l'E. V. a volersi degnarsie di significarmi quale risposta si debba dare al più volte menzionato Vescovo, di Paderborn, m'inchino ...
314r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
1Ursprünglich angegebenes Datum "24 Gennaio 1928" hds. von Pacelli geändert.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an De Lai, Gaetano vom 02. Februar 19281, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 19862, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/19862. Letzter Zugriff am: 05.05.2024.
Online seit 20.01.2020.