Betreff
Sulla istanza del Revmo Mons. Arcivescovo di Bamberga relativa a
prestito
Mi è regolarmente pervenuto il venerato Dispaccio
dell'E. V. R. N. 52380 in data del 7 corrente relativo alla
concernente la istanza di Mons. Arcivescovo di Bamberga.
Posso
assicurare l'E. V. che non fu in alcun modo intenzione del sullodato Arcivescovo -
e tanto meno dell'umile sottoscritto, il quale si vide, suo malgrado, costretto ad
intervenire in un affare di con
riguardante la di competenza della Nunziatura di Baviera - di chiedere una qualsiasi garanzia da parte della S. Sede per il noto
prestito od altrimenti di compromettere in qualsiasi modo
maniera la S. Sede medesima; ma scopo della supplica fu
unicamente di ottemperare, per quanto poteva permetterlo la ristrettezza del tempo, alle
prescrizioni del Codice di diritto canonico (cann. 1532 e
1533).
Chinato
126r, oben mittig hds. von unbekannter Hand, vermutlich von
einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 12. März 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 20092, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/20092. Letzter Zugriff am: 24.05.2024.
