Dokument-Nr. 372
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
[Berlin], 04. Oktober 1927

Schreiber (Textgenese)
StenotypistStenotypistCentozCentozPacelliPacelli
Betreff
Intorno al Sig. Francesco Semer, Cameriere Segreto di Spada e Cappa Soprannumerario di Sua Santità
Col rispettoso Rapporto N. 31124 del 26 Agosto 1924, mi feci un dovere di riferire ampiamente all'E. V. R. intorno al Sig. Francesco Semer, Cameriere Segreto di Spada e Cappa Soprannumerario, (dimorante attualmente in Berlin-Charlottenburg 2, Hardenbergstrasse 9) in Berlin-Nikolassee, Normannenstrasse, 12, ed circa alle ed alle gravi accuse mosse a suo carico, essendo stati intentati contro di lui due processi.
V. E. si degnava di significarmi col venerato Dispaccio N. 34080, in data del 13 Settembre dello stesso anno, che sembrava opportuno di aderire a quanto suggeriva l'Emo Cardinale Bertram, non adottarendo alcun provvedimento nei riguardi del suddetto Signore fino a che non fosse documentata con certezza la sua reità.
Avendomi poi l'Ecc.mo Mons. Sostituto della Segreteria di Stato trasmesso il 5 Febbraio 1925, insieme ad un biglietto di Sua Eminenza Rev.ma il Signor Cardinale Ehrle, alcuni documenti, fogli inviatigli dallo stesso Eminentissimo da persone a lui sconosciuti e, e nei quali erano riportate fatte nuove accuse erano <erano> stati fatti nuovi addebiti contro il Semer, menzionato Signore, non mancai di dare informazioni in proposito merito col Rapporto N. 32170 del 19 Febbraio, riscontrato coll'ossequiato Dispac-
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cio N. 39775 in data dell'8 Marzo seguente.
Fu allora stabilito ed approvato convenuto di insinuare al Semer medesimo Signore di rinunziare egli stesso spontaneamente all'uso provvisorio del titolo e delle insegne di Cameriere Segreto; , sino a che cioè le accuse contro di lui non fossero pienamente chiarite; Sopr ciò che egli accettò, rimettendomi una analoga dichiarazione al riguardo, in proposito, che ebbi cura di comunicare alla Segreteria di Stato.
Senonché, da qualche tempo, giungono insistentemente a questa Nunziatura dei nuovi ed assai gravi lamenti sul conto del Semer, non però circa riguardanti più la sua condotta, situazione familiare, essendosi riconciliato colla sua moglie, colla quale convive, ma bensì relativamente alla di lui la sua poca correttezza e forse anche rettitudine negli affari e nelle imprese finanziarie e commerciali, in cui è immerso, (un nuovo nuovo processo è stato testé iniziato contro di lui), prevalendosi egli del suo titolo di Cameriere Segreto di Sua Santità ed abusandone, come anche ad es. nelle carte da visita, a scopo di sua réclame: il che desta, suscita ammirazione per non dire scandalo in tante persone, in quelle specialmente nelle persone, colle quali egli è in relazione di affari.
Sembrerebbemi pertanto, sommessamente, venuto il tempo di dover notificare partecipare al più volte menzionato Signore che abbia a cessare definitivamente tale abuso. stato di cose. Di questo parere è anche, specialmente l'ottimo Padre Rauterkus, S.J., che il quale, da me consultato, il quale conosce molto bene il Semer ed è perfettamente
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al corrente del caso.
Sarebbe perciò opportuno, a mio umile e subordinato avviso, che la Santa Sede gli notificasse come, in seguito a ripetute informazioni pervenuteLe, Essa si vede, pur con suo rincrescimento, costretta a sopprimere il suo nome dall'elenco dei Camerieri Segreti, aggiungendo che non gli è per conseguenza più lecito di far uso di quel titolo e delle relative insegne.
Chinato...
301r, links oberhalb des Textkörpers hds. von unbekannter Hand, vermutlich von einem Nuntiaturangestellten, notiert: "C".
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 04. Oktober 1927, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 372, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/372. Letzter Zugriff am: 02.05.2024.
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