Betreff
Sulla corrispondenza dei prigionieri italiani
Facendo seguito al mio rispettoso
ossequioso rapporto N. 5521 in data del
9 agosto scorso relativo all'invio di pacchi e di lettere ai prigionieri di guerra
italiani in Germania, e riferendomi ai venerati Dispacci di V. E.
R. NN. 55650 e 63222 in data rispettivamente del 20 Febbraio e del
30 Aprile corr. anno, ho l'onore di trasmettere
Le, qui unite, a V. E. R.
in copia [la]
N
una
di una
n
Nota intorno allo stesso
argomento, diretta dalla R. Legazione italiana a Berna al Dipartimento politico
Svizzero 165v
e la
relativa
risposta (anch'essa in copia tradotta)
traduzione italiana della risposta del R. Ministero della Guerra di Berlino. In quest'ultima
l'E. V. rileverà
senza dubbio
con soddisfazione che
second
"i
come il medesimo Ministero dichiari che "i
prigionieri di guerra italiani in Germania godono sotto molti rapporti
un trattamento specialmente favorevole in seguito al desiderio espresso dalla Sede [sic]
per il tramite
e per essa
dalla Nunziatura Apostolica
di Monaco di Baviera". Ambedue i documenti mi sono stati <comunicati> da
questa R. Legazione di Prussia per incarico dell'Imperiale Governo Germanico.
Chinato
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 29. Oktober 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 9812, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/9812. Letzter Zugriff am: 04.05.2024.
