Dokument-Nr. 13326
Pacelli, Eugenio
an Pius XI.
München, 15. November 1923
Regest
Pacelli bittet den Papst um Gewährung des Indults für die zwei Konversenbrüder des Franziskanerordens Gosbert Klier und Florian Schäfer, die er als Kammerdiener und Pförtner der Berliner Nuntiatur anstellen möchte. Beiden soll für die Dauer ihres Dienstes die Exklaustrierung aus ihrem Heimatkloster gewährt werden. Der Provinzial der Bayerischen Franziskanerminoriten Domenikus Linxwiller teilte Pacelli seine Bewilligung mit und bat darum, man möge das Exklaustrationsindult derart anwenden, dass die besagten Mitbrüder ihren Ordenshabit weiter tragen dürfen und nicht aus dem Ordensstand austreten müssen.[Kein Betreff]
Il sottoscritto, prostrato devotamente al bacio del S. Piede, si permette di esporre quanto appresso:
In vista della straordinaria difficoltà di trovare attualmente in Berlino domestici sinceri
e
fidati, quali sono indispensabili per la Nunziatura Apostolica, egli
si è rivolto al R. P.
Provinciale dei Francescani in Monaco, chiedendogli se potesse mettere a
sua disposizione due Fratelli conversi, uno come portiere a l'altro come cameriere. Il
sullodato Provinciale ha acconsentito in via eccezionale a tale domanda, designando al detto
scopo i Fratelli Gosbert Klein e Floriano
Schäfer. L'umile sottoscritto supplica quindi la Santità Vostra a volersi
benignamente degnare di concedere loro a questo fine l'indultum
manendi extra claustra
.Il medesimo P. Provinciale nel Foglio, con cui ha comunicato
47v
allo scrivente il suo
consenso, nota quanto segue: "Secondo il tenore consueto di un vero e proprio indultum
exclaustrati o nis si impone ai petenti di deporre l'abito dell'Ordine. Sarei però
grato se l'indulto potesse essere ottenuto in modo, che i sunnominati Fratelli avessero il
permesso, ma non l'obbligo di deporre l'abito. Siccome essi non hanno l'intenzione di uscire
dall'Ordine, nemmeno temporaneamente, sembra che nel caso presente non possa esservi
difficoltà di recedere dalla ordinaria disposizione. In tal guisa i Fratelli avrebbero la
possibilità di portare l'abito religioso, in quanto le circostanze lo permettano ed Ella lo
creda opportuno".