Dokument-Nr. 20261
Pacelli, Eugenio
an Gasparri, Pietro
[Berlin], 14. Januar 1928
Regest
Pacelli erinnert daran, dass es den Jesuiten gegen Widerstände sowohl der staatlichen Behörden als auch aus katholischen Kreisen gelang, in Frankfurt am Main die Hochschule St. Georgen zu gründen. Sie dient gleichsam als Priesterseminar für die Diözese Limburg und ist auch offen für auswärtige Studenten. Der Nuntius unterstützte die Gründung und Entwicklung der Hochschule mit der gebotenen Umsicht, da er sich davon eine Verbesserung der unzureichenden Klerusausbildung im Deutschen Reich im Geiste des Heiligen Stuhls verspricht. Allerdings sieht Pacelli die Existenz der Jesuitenhochschule gefährdet, da ihr die finanziellen Mittel für den dringend notwendigen Ausbau ihres Gebäudes fehlen. Deshalb empfiehlt der Nuntius die beiliegende Supplik des Rektors von St. Georgen Kösters um päpstliche Unterstützung.Betreff
Istanza del Rev. P. Kösters S. J., Rettore del Collegio del
S. Cuore di Gesù (Sankt Georgen) in Francoforte
, dopo aver superato molte difficoltà, provenienti non solo
dalle Autorità civili, ma altresì (è doloroso di constatarlo) da alcuni circoli cattolici,
sono riusciti ad aprire in Francoforte sul Meno un Collegio con corso
filosofico-teologico, riconosciuto dallo Stato. Esso serve come Seminario per la
diocesi di Limburgo ed accoglie alunni anche da altre parti della Germania. L'umile
sottoscritto ha cercato, pur colla necessaria cautela e prudenza, di favorire la fondazione
e lo sviluppo di tale Istituto, giacché, educandovisi i giovani chierici allo spirito di
fedeltà verso il Romano Pontefice e nella sana dottrina secondo la
mente della S. Sede, si può nutrire fiducia di avere in esso un efficace rimedio ai
mali, che si deplorano nella formazione del Clero in Germania,
massime in alcune Facoltà teologiche delle Università dello
Stato.88v
Pur troppo però, essendo indispensabile di ampliare
l'edificio del Collegio e mancando i mezzi finanziari a tale scopo, il sullodato Istituto
corre serio pericolo per la sua stessa esistenza. In vista del danno irreparabile, che per
le suaccennate considerazioni ne verrebbe alla educazione ecclesiastica in questa Nazione,
oso di trasmettere all'E. V. la qui acclusa istanza
del Rettore, Rev. P.
Kösters S. J., nella supposizione che non sia forse del
tutto impossibile alla S. Sede di trovare o suggerire una via per venire in qualche
modo, sia pure soltanto in parte, in aiuto al più volte menzionato Collegio.Chinato