TEI-P5
                        
                            Dokument-Nr. 16176
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Illmo e Revmo Signore,
La Segreteria di Stato di Sua Santità
 di Sua Santità ha trasmesso a questa Suprema Sacra
            Congregazione del S. Offizio
 ha trasmesso a questa Suprema Sacra
            Congregazione del S. Offizio la supplica del
        Sacerdote Carlo Czarkowski
 la supplica del
        Sacerdote Carlo Czarkowski , della Prussia Occidentale, che fu
        allegata dalla S. V. Illma e Revma al repporto [sic]
            N. 35498.
, della Prussia Occidentale, che fu
        allegata dalla S. V. Illma e Revma al repporto [sic]
            N. 35498.
Il detto Sacerdote espone che, ordinato a Roma nel 1899, esercitò il ministero in vari luoghi: e che nel 1921, ritornato in patria, sposò civilmente una donna , dalla quale, pentito, si è già separato da un anno. Fa
        quindi umile domanda al Santo Padre per ottenere l'assoluzione dalle censure e la
        riabilitazione ai Sacri Ministeri.
, dalla quale, pentito, si è già separato da un anno. Fa
        quindi umile domanda al Santo Padre per ottenere l'assoluzione dalle censure e la
        riabilitazione ai Sacri Ministeri.
Questa Suprema Congregazione, esaminato il caso, ha deciso d'incaricare l'E. V. ad assolvere in foro externo ,
        se veramente pentito, l'Oratore e riammetterlo ai Sacramenti more laicorum
,
        se veramente pentito, l'Oratore e riammetterlo ai Sacramenti more laicorum , firma tamen irregularitate et sub conditione
            ineundi quamprimum causam pro divortio civili, si nondum hoc iam
        obtinuit.
, firma tamen irregularitate et sub conditione
            ineundi quamprimum causam pro divortio civili, si nondum hoc iam
        obtinuit.
Voglia poi la stessa E. V. Revme [sic] riferire in proposito a
Con sensi di distinta stima mi creda.
Dell'E. V. Revma
Devotissimo
R. Card. Merry del Val 
                        
                             
                        Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 20.01.2020. 
                    
    Dokument-Nr. 16176
Merry del Val, Raffaele an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Rom, 26. Juli 1926
                        Regest
Der Sekretär des Heiligen Offiziums Merry del Val teilt mit, dass das Staatssekretariat dem Heiligen Offizium das von Pacelli übersandte Schreiben des laisierten Priesters Czarkowski weiterleitete. Czarkowski bat darum, nach der Scheidung von seiner Ehefrau wieder als Geistlicher in der katholischen Kirche tätig werden zu dürfen. Das Heilige Offizium beauftragt Pacelli, in foro externo zu prüfen, ob Czarkowski tatsächlich geläutert ist und zur Laienkommunion zugelassen werden kann.[Kein Betreff]
La Segreteria di Stato
 di Sua Santità
 di Sua Santità ha trasmesso a questa Suprema Sacra
            Congregazione del S. Offizio
 ha trasmesso a questa Suprema Sacra
            Congregazione del S. Offizio la supplica del
        Sacerdote Carlo Czarkowski
 la supplica del
        Sacerdote Carlo Czarkowski , della Prussia Occidentale, che fu
        allegata dalla S. V. Illma e Revma al repporto [sic]
            N. 35498.
, della Prussia Occidentale, che fu
        allegata dalla S. V. Illma e Revma al repporto [sic]
            N. 35498.Il detto Sacerdote espone che, ordinato a Roma nel 1899, esercitò il ministero in vari luoghi: e che nel 1921, ritornato in patria, sposò civilmente una donna
 , dalla quale, pentito, si è già separato da un anno. Fa
        quindi umile domanda al Santo Padre per ottenere l'assoluzione dalle censure e la
        riabilitazione ai Sacri Ministeri.
, dalla quale, pentito, si è già separato da un anno. Fa
        quindi umile domanda al Santo Padre per ottenere l'assoluzione dalle censure e la
        riabilitazione ai Sacri Ministeri.Questa Suprema Congregazione, esaminato il caso, ha deciso d'incaricare l'E. V. ad assolvere in foro externo
 ,
        se veramente pentito, l'Oratore e riammetterlo ai Sacramenti more laicorum
,
        se veramente pentito, l'Oratore e riammetterlo ai Sacramenti more laicorum , firma tamen irregularitate et sub conditione
            ineundi quamprimum causam pro divortio civili, si nondum hoc iam
        obtinuit.
, firma tamen irregularitate et sub conditione
            ineundi quamprimum causam pro divortio civili, si nondum hoc iam
        obtinuit.Voglia poi la stessa E. V. Revme [sic] riferire in proposito a
153v
tempo opportuno.Con sensi di distinta stima mi creda.
Dell'E. V. Revma
Devotissimo
R. Card. Merry del Val
