TEI-P5
Dokument-Nr. 2001
Copia
Eminenza Reverendissima,
Nella "Zeitschrift für alttestamentliche Wissenschaft und die Kunde des nachbiblischen Judentums"
N.F. vol. 4, 1927, fasc. 4 pag. 314 e seg. (rivista, la
quale nella maggior parte dei suoi articoli sostiene le idee del criticismo e radicalismo
protestante e reca quindi gravissimi danni alla dottrina cattolica in materia di
S. Scrittura, anche quando si sforza di non essere aggressiva) apparve uno scritto
(Allegato I) del professore protestante nella Università di Halle a.S., O. Eissfeldt
, circa la proposta della fondazione di una Società tedesca "sopraconfessionale" per promuovere la scienza dell'Antico
Testamento
, e fra coloro, i quali venivano indicati come disposti a ricevere
pareri al riguardo, nonché ad accettare dichiarazioni d'ingresso nella progettata
Associazione, era nominato il Rev. Sac. Dr. Lorenzo Dürr
, professore di Esegesi dell'Antico Testamento nell'Accademia
filosofico-teologica di Braunsberg
(diocesi di Warmia). Non mancai di richiamare
su di ciò l'attenzione di quel Vescovo, Revmo Mons. Agostino Bludau
, il quale con lettera del 20 maggio scorso
(Allegato II) mi scrisse cercando di spiegare e
giustificare l'attitudine del sunnominato Professore. Mi sembrò quindi
necessario
Nel portare quanto sopra rispettosamente a conoscenza dell'Eminenza Vostra Reverendissima, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Pacelli versandte auf der Basis des Entwurfs einen textidentsichen Bericht an Bisleti
(Dokument Nr. 21072). Das Original
der Ausfertigung an Merry del Val konnte im Archiv der Kongregation für die Glaubenslehre
nicht nachgewiesen werden. Beim vorliegenden Dokument handelt es sich um eine Abschrift aus
dem Historischen Archiv des Staatssekretariats, die hier als Ausfertigung dient. Diese
Abschrift schickte Pacelli als Anlage zu seinem Bericht an Gasparri.
Online seit 20.01.2020, letzte Änderung am 01.02.2022.
Dokument-Nr. 2001
Pacelli, Eugenio
an Merry del Val, Raffaele
Berlin, 18. Juli 1928
Regest
Pacelli teilt dem Sekretär des Heiligen Offiziums Merry del Val mit, dass der beiliegende Artikel des protestantischen Halleschen Alttestamentlers Eissfeldt in der Zeitschrift für alttestamentlichen Wissenschaft erschien, die zum Schaden der katholischen Lehre kritische und radikalprotestantische Strömungen fördert. Eissfeldt schlägt darin die Gründung einer überkonfessionellen deutschen Gesellschaft zur Förderung der alttestamentlichen Wissenschaften vor. Unter denjenigen, die die Gründungserklärung befürworten, befindet sich auch der katholische Braunsberger Alttestamentler Dürr. Pacelli machte den Ermländer Bischof Bludau darauf aufmerksam, der im beiliegenden Schreiben versuchte, die Haltung Dürrs zu erklären und zu rechtfertigen. Der Nuntius antwortete in dem ebenfalls beiliegenden Schreiben, dass seiner persönlichen Meinung nach die Teilnahme von katholischen Professoren an einer solchen Gesellschaft unangemessen und unzulässig ist. Bludau erwiderte, dass er sich der Haltung Pacellis anschließt und Dürr sich zwischenzeitlich dazu bereit erklärte, die Zusammenarbeit mit der Gesellschaft zu beenden.Betreff
Il Sac. Dr. Lorenzo Dürr, professore nell'Accademia di Braunsberg, e la
Società per la scienza dell'Antico Testamento
Nella "Zeitschrift für alttestamentliche Wissenschaft und die Kunde des nachbiblischen Judentums"






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di rispondere delicatamente, ma chiaramente e con
relativa motivazione, al menzionato Vescovo che (a mio avviso personale) la partecipazione
di professori cattolici a simile iniziativa era inopportuna ed illecita (Allegato III). Ora Mons. Bludau mi ha comunicato che
aderisce a questo punto di vista e che il Sacerdote Dürr si è dichiarato pronto a cessar di
collaborare alla predetta Società.Nel portare quanto sopra rispettosamente a conoscenza dell'Eminenza Vostra Reverendissima, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora, e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico

1↑Protokollnummer des Staatssekretariats.