Dokument-Nr. 4980
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
Vatikan, 09. Januar 1918

Regest
Zu den Gesuchen, in Österreich-Ungarn inhaftierte italienische Kriegsgefangene nach Italien zu repatriieren, sind nicht wenige Anfragen für die im Deutschen Reich festgehaltenen italienischen Kriegsgefangenen hinzugekommen. Da die Gefangennahme erst kurz zurückliegt und es darüber hinaus kein Abkommen über einen Gefangenenaustausch zwischen Italien und dem Deutschen Reich gibt, konnte diesen Gesuchen noch nicht nachgekommen werden. Der Kardinalstaatsekretär weist den Nuntius an, eine Stellungnahme der deutschen Behörden einzuholen, unter welchen Bedingungen eine solche Repatriierung stattfinden kann.
Betreff
Ein Betreff
Illmo e Rmo Signore,
Alle domande di rimpatrio in favore di prigionieri di guerra italiani internati in Austria-Ungheria, vengono ora ad aggiungersi – come la S. V. Illma può facilmente immaginare – non poche richieste dello stesso genere per prigionieri della stessa nazionalità internati in Germania.
A tali domande non è stato, naturalmente, dato corso fin qui, sia per la data troppo recente della avvenuta prigionia sia, sopra tutto, per il fatto che non esiste, per quanto consti alla Santa Sede, nessuna convenzione di scambio di prigionieri tra la Germania e l'Italia.
Sarebbe nondimeno opportuno poter dare agli interessati una buona e chiara risposta in proposito; e per questo mi permetto di aspettare io stesso dalla S. V. Illma le necessarie spiegazioni. Si atterrà senz'altro la Germania, nei riguardi
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dell'Italia, ai patti che regolano ormai tra questa e l'Austria-Ungheria lo scambio dei prigionieri? – O intende convenire a parte? Per i medici, per i cappellani militari, per i membri della Croce-Rossa o della Sanità ammette ora <essa>1 il rimpatrio senza condizioni di sorta o condizionatamente e con limitazioni? Ecco altrettante domande che la S. V. potrà – spero – rivolgere Ella stessa, a nome della Santa Sede, alle competenti Autorità e che potranno, al caso, darle motivo d'intervenire nel senso di estendere, se possibile, ai prigionieri di guerra in Germania i benefici di cui è dato godere ai loro compagni internati in Austria-Ungheria.
Nella fiducia che le sia possibile darmi con cortese sollecitudine qualche buona comunicazione al riguardo, colgo volentieri l'occasione propizia per raffermarmi con sensi della più distinta stima
di V. S. Illma e Rma
Servitore
P. Card. Gasparri
Seite 19r, hds. am linken unteren Seitenrand von unbekannter Hand notiert: "III 2637118"
1Hds. durchgestrichen und eingefügt, vermutlich vom Verfasser.
Empfohlene Zitierweise
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio vom 09. Januar 1918, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 4980, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/4980. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 20.12.2011, letzte Änderung am 26.06.2019.