Dokument-Nr. 11667
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 08. Juni 1925
Regest
Pacelli leitet die Antwort des sowjetischen Botschafters in Berlin Krestinskij auf seine Intervention zugunsten des in der Sowjetunion inhaftierten polnischen Priesters Ussas weiter, die leider keinen Anlass zu Hoffnung auf dessen Freilassung gibt.Betreff
Per il sacerdote Bronislas Ussas
Facendo seguito al mio rispettoso Rapporto N. 32850 del 28 Maggio p.p., compio il dovere di inviare qui acclusa all'Eminenza Vostra Reverendissima la risposta testé pervenutami dal Sig. Ambasciatore Krestinski circa il sacerdote Bronislas Ussas , prigioniero dei bolscevichi, la quale pur troppo non sembra lasciare alcuna speranza per la di lui liberazione.
Chinato umilmente al bacio della S. Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Dell'Eminenza Vostra Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico