Dokument-Nr. 2304
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 28. Mai 1925

Regest
Pacelli erinnert an einen Bericht, mit dem er die Supplik des Generalvikars der Erzdiözese Mogiljow Około-Kułak weiterleitete, der um Intervention des Heiligen Stuhl zugunsten des in der Sowjetunion inhaftierten polnischen Priesters Ussas bat. Nun erhielt der Nuntius ein erneutes Schreiben des Generalvikars, in dem dieser vom lebensbedrohlichen Gesundheitszustand Ussas berichtet, sollte dieser weiterhin inhaftiert bleiben. Da Pacelli nicht weiß, ob und wenn ja, welche Schritte der Heilige Stuhl in dieser Angelegenheit übernehmen kann, wandte er sich mit beiliegendem Schreiben umgehend an den sowjetischen Botschafter in Berlin Krestinskij. Zwar erscheinen dem Nuntius die Erfolgsaussichten äußert gering, doch er hält es für unabdingbar, es wenigstens zu versuchen, den unglücklichen Priester zu retten.
Betreff
Per il sacerdote Bronislas Ussas
Eminenza Reverendissima,
Col mio rispettoso Rapporto N. 32702 in data del 5 corrente mi permisi di trasmettere all'Eminenza Vostra Reverendissima una lettera del Revmo Mons. de Okolo-Kulak, nella quale egli implorava l'intervento della S. Sede a favore del sacerdote Bronislas Ussas, prigioniero dei bolscevichi.
Ora mi è pervenuta una nuova lettera del summenzionato Monsignore, in cui mi comunica essersi lo stato di salute del predetto ecclesiastico talmente aggravato, che una ulteriore permanenza nel carcere metterebbe la sua vita in pericolo.
Non sapendo se e quali passi sia <stato>1 possibile alla S. Sede di compiere al riguardo, ed in considerazione della somma urgenza del caso, ho creduto di interpretare l'Augusta volontà del Santo Padre indirizzando subito a questo Ambasciatore della Unione delle Repubbliche dei Soviety una Nota, concepita in termini cauti, di cui compio il dovere d'inviare qui
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acclusa copia a Vostra Eminenza. Sebbene vi sia ben poca speranza di un esito favorevole, mi è sembrato tuttavia che fosse indispensabile di fare almeno un qualche tentativo per salvare l'infelice sacerdote.
Nel riferire quanto sopra all'Eminenza Vostra Reverendissima, m'inchino umilmente al bacio della Sacra Porpora e con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1Hds. von Pacelli eingefügt.
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 28. Mai 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 2304, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/2304. Letzter Zugriff am: 24.11.2024.
Online seit 24.06.2016, letzte Änderung am 01.02.2022.