Dokument-Nr. 15646
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
Berlin, 21. Juli 1926

Regest
Pacelli teilt mit, dass er das Weisungsdekret für die Ernennung des Berliner Pfarrers Kaller zum Apostolischen Administrator von Tütz-Schmeidemühl weisungsgemäß ausführte. Der Nuntius versichert Gasparri, dass die Auswahl Kallers die allgemeine Zustimmung fand. Er informierte auch den preußischen Kultusminister Becker über die Ernennung, wobei er den Wunsch äußerte, dass der neue Administrator zukünftig in Schneidemühl und nicht in Tütz residieren möge. Becker protestierte in seiner Antwort dagegen, dass der Heilige Stuhl die Ernennung ohne vorherige Fühlungnahme mit der preußischen Regierung vornahm. Betreffend des Residenzortes des Administrators kündigte er separate Stellungnahme an. Pacelli hofft dennoch darauf, dass die notwendige Maßnahme umgesetzt werden kann.
Betreff
Nomina del Sac. Massimiliano Kaller ad Amministratore Apostolico di Tütz
Eminenza Reverendissima,
In esecuzione dei venerati ordini impartitimi nell'ossequiato Dispaccio dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 1477/26 mi diedi premura di emanare in data del 6 corrente il decreto di nomina del Rev. Sac. Massimiliano Kaller ad Amministratore Apostolico di Tütz ad nutum S. Sedis. Posso assicurare l'Eminenza Vostra che tale scelta ha incontrato la universale approvazione.
Il giorno seguente 7 corrente diedi partecipazione dell'avvenuta nomina al Sig. Ministro prussiano per la scienza, l'arte, e la pubblica istruzione, Dr. Becker, esprimendo al tempo stesso (per le ragioni già accennate nel rispettoso rapporto N. 33663 del 27 Settembre 1925) il desiderio che il nuovo Am-
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ministratore risieda non più in Tütz, ma in Schneidemühl.
Stamane mi è giunta la risposta del Sig. Ministro in data del 13 corrente, nella quale il Dr. Becker, dopo aver ringraziato per l'anzidetta partecipazione, aggiunge dover con suo rincrescimento elevare a nome del Governo prussiano protesta contro la detta nomina, compiuta senza previa intesa col Governo medesimo. Quanto al progettato trasferimento della sede dell'Amministrazione da Tütz a Schneidemühl, il Sig. Ministro si riserva di darmi ulteriori comunicazioni. - Ho tuttavia motivo di sperare che questo necessario provvedimento potrà essere effettuato.
Chinato al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro vom 21. Juli 1926, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 15646, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/15646. Letzter Zugriff am: 16.04.2024.
Online seit 29.01.2018, letzte Änderung am 01.02.2022.