Dokument-Nr. 17999
Pacelli, Eugenio an Sbarretti, Donato Raffaele
[Berlin], 29. September 1925
Regest
Pacelli übersendet dem Präfekten der Konzilskongregation Sbarretti die Antworten der erzbischöflichen Ordinariate in Köln und Freiburg auf die Frage, ob sie die 1920 erteilte Fakultät nutzen, reichere Pfarreien zugunsten der ärmeren mit Abgaben belasten zu dürfen. Der Nuntius versichert, dass er die Antwort des Breslauer Erzbischofs Kardinal Bertram übersenden wird, sobald sie ihm vorliegen wird. Das Kölner Ordinariat teilte lediglich mit, dass es nach den neuen Regelungen zum innerdiözesanen Finanzausgleich keine entsprechenden Pfarreien im Erzbistum gibt. Die Freiburger Erzbischof Fritz hingegen antwortete ausführlicher, dass die Fakultät seit vier Jahren nicht mehr genutzt wird. Pacelli ist nicht sicher, ob diese Informationen ausreichend sind und bittet um Weisung, falls das nicht der Fall ist.Betreff
Circa la facoltà d'imporre censi sulle parrocchie
pingui
La Curia arcivescovile di Colonia ha risposto semplicemente che, secondo il nuovo ordinamento di retribuzione dei parroci, quale risulta dal Bollettino ecclesiastico
58v
parimenti qui compiegato, non esistono in detta archidiocesi
simili parrocchie. Più ampio è l'Esposto del Revmo Mons. Arcivescovo di Friburgo. Da esso risulta come già da alcun tempo è cessato l'uso dell'accertamento ufficiale del reddito del beneficio valevole per almeno quattro anni (di cui era parola nel mio rispettoso Rapporto N. 16951 del 7 Giugno 1920 [sic]), e si procede ora invece ogni anno all'accertamento reale nel modo indicato nell'Esposto medesimo. Attualmente non vi è quindi più differenza tra il reddito calcolato ufficialmente ed il reddito reale dei benefici.
Non so se le notizie inviate dalle due sullodate Curie siano sufficienti allo scopo inteso da cotesta S. Congregazione. In caso negativo, prego rispettosamente l'E. V. di darmene avviso, affinché io possa assumere quelle ulteriori informazioni, che fossero giudicate necessarie.
Intanto, chinato