Regest
Pacelli sichert Guerri zu, sich an das Bischöfliche Ordinariat Paderborn mit der Bitte
gewendet zu haben, 350 Mark als Gebühr für die Ernennungsbulle Ferdinand Gabriels zum
Domkapitular auszuzahlen. Der Nuntius empfiehlt, solange er wegen der Verhandlungen für das
neue bayerische Konkordat noch in München bleibe, sowohl die besagte Summe, die
1.000 Mark bezüglich seines Berichts vom 17. November 1920 als auch weitere
zukünftige Einzahlungen für die Datarie weiter bei der Bayerischen Staatsbank zu
tätigen.
Mi giunse regolarmente l'ossequiato Foglio della S. V. Illma e Revma N. 460/20 in data del 20 Novembre scorso, e subito mi diedi
premura di rivolgermi alla Curia vescovile di Paderborn, pregandola di rimettere a questa
Nunziatura Apostolica
la tassa di Marchi 350 dovuta per la Bolla
di nomina del Revmo Ferdinando Gabriel
a Canonico di quella Cattedrale.
Stamane mi è infatti pervenuta detta somma, la quale è stata da me aggiunta, in conformità
delle venerate istruzioni della S. V., alla precedente di Marchi 1.000 nel libretto, di
cui non mancai di dare tutte le indicazioni nel mio anteriore Rapporto
N. 18566 del 17 Novembre p. p.
Dovendo io rimanere ancora qualche
tempo in Monaco affine di terminare le trattative per il nuovo Concordato
bavarese
, sembrami subordinatamente che, almeno fino a nuovo ordine, possano
continuare ad effettuarsi presso questa Bayerische Staatsbank
gli eventuali futuri
versamenti per conto di cotesto S. Dicastero
.
Intanto, con
sensi di profondo ossequio ho l'onore di confermarmi
Della S. V. Illma e Rma
Empfohlene Zitierweise
Pacelli, Eugenio an Guerri, Giuseppe vom 27. Dezember 1920, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', Dokument Nr. 1834, URL: www.pacelli-edition.de/Dokument/1834. Letzter Zugriff am: 31.03.2025.
Online seit 14.01.2013, letzte Änderung am 01.10.2013.