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                            Dokument-Nr. 2539
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Cardinale Breslavia mi telegrafa quanto segue: Commissario vescovile
            Pollak
 mi telegrafa quanto segue: Commissario vescovile
            Pollak sottopone da Praga seguente relazione in contradizione
        con le promesse fatte dal Ministro Hodza
 sottopone da Praga seguente relazione in contradizione
        con le promesse fatte dal Ministro Hodza a
        Mons. Pacelli a Pollak e anche a Ministro Dollanscki
 a
        Mons. Pacelli a Pollak e anche a Ministro Dollanscki [sic] di
        non lasciare toccare beni dotali Breslavia
 [sic] di
        non lasciare toccare beni dotali Breslavia in contrapposizione anche
        colla promessa fatta dal presidente
 in contrapposizione anche
        colla promessa fatta dal presidente del Bodenamt stesso di
        lasciare in pace detti beni e di considerarli come un affare internazionale che non può
        essere toccato senza consenso Vaticano, Reich e partiti cattolici Repubblica. -
        S. V. R. gli faccia sapere: 1.) che non si scrivono cose segrete in
        telegrammi aperti; 2.) che S. Sede tenta difesa beni Breslavia, però si prevede con
        poco esito perché situazione S. Sede in Cecoslovacchia
 del Bodenamt stesso di
        lasciare in pace detti beni e di considerarli come un affare internazionale che non può
        essere toccato senza consenso Vaticano, Reich e partiti cattolici Repubblica. -
        S. V. R. gli faccia sapere: 1.) che non si scrivono cose segrete in
        telegrammi aperti; 2.) che S. Sede tenta difesa beni Breslavia, però si prevede con
        poco esito perché situazione S. Sede in Cecoslovacchia è molto
        delicata; 3.) piuttosto è necessario ed anche sarà più efficace azione Governo tedesco
 è molto
        delicata; 3.) piuttosto è necessario ed anche sarà più efficace azione Governo tedesco . S. V. I. poi sappia che Mons. Steimann
. S. V. I. poi sappia che Mons. Steimann mi dice che Governo tedesco non intende agire perché non
        vuole compromettere accordo commerciale con Cecoslovacchia. V. S. I. quindi agisca sul Governo tedesco scopo
        smuoverlo.
 mi dice che Governo tedesco non intende agire perché non
        vuole compromettere accordo commerciale con Cecoslovacchia. V. S. I. quindi agisca sul Governo tedesco scopo
        smuoverlo.
Card. Gasparri 
                        
                             
                        Online seit 25.02.2019, letzte Änderung am 01.02.2022. 
                    
    Dokument-Nr. 2539
Gasparri, Pietro an Pacelli, Eugenio
 an Pacelli, Eugenio
Rom, 27. Juni 1927
                        Regest
Gasparri teilt mit, was der Breslauer Fürstbischof Bertram ihm in einem Telegramm mitteilte. Sein Delegierter für die Verhandlungen mit der Tschechoslowakei Pollak berichtete aus Prag, dass dort Angaben gemacht wurden, die den von Landwirtschaftsminister Hodža und vom Präsidenten des tschechoslowakischen Bodenamtes Voženílek gegebenen Versprechen hinsichtlich der Unantastbarkeit der Mensalgüter des Fürstbistums Breslau in Österreichisch-Schlesien widersprachen. Pacelli soll Bertram mitteilen, dass es sich nicht gehört, in offenen Telegrammen über geheime Angelegenheiten zu schreiben. Der Heilige Stuhl wird sich zwar für die Breslauer Mensalgüter einsetzen, hält dies aber für wenig aussichtsreich, weil das Verhältnis zur Tschechoslowakei äußerst delikat ist. Erfolgversprechender dürfte eine Intervention der Reichsregierung sein, die jedoch dem Konsultor an der deutschen Botschaft beim Heiligen Stuhl Steinmann zufolge nicht dazu bereit ist, um das Wirtschaftsabkommen mit der Tschechoslowakei nicht zu gefährden. Pacelli wird angewiesen, auf die Reichsregierung einzuwirken, damit diese aktiv wird.[Kein Betreff]
 mi telegrafa quanto segue: Commissario vescovile
            Pollak
 mi telegrafa quanto segue: Commissario vescovile
            Pollak sottopone da Praga seguente relazione in contradizione
        con le promesse fatte dal Ministro Hodza
 sottopone da Praga seguente relazione in contradizione
        con le promesse fatte dal Ministro Hodza a
        Mons. Pacelli a Pollak e anche a Ministro Dollanscki
 a
        Mons. Pacelli a Pollak e anche a Ministro Dollanscki [sic] di
        non lasciare toccare beni dotali Breslavia
 [sic] di
        non lasciare toccare beni dotali Breslavia in contrapposizione anche
        colla promessa fatta dal presidente
 in contrapposizione anche
        colla promessa fatta dal presidente del Bodenamt stesso di
        lasciare in pace detti beni e di considerarli come un affare internazionale che non può
        essere toccato senza consenso Vaticano, Reich e partiti cattolici Repubblica. -
        S. V. R. gli faccia sapere: 1.) che non si scrivono cose segrete in
        telegrammi aperti; 2.) che S. Sede tenta difesa beni Breslavia, però si prevede con
        poco esito perché situazione S. Sede in Cecoslovacchia
 del Bodenamt stesso di
        lasciare in pace detti beni e di considerarli come un affare internazionale che non può
        essere toccato senza consenso Vaticano, Reich e partiti cattolici Repubblica. -
        S. V. R. gli faccia sapere: 1.) che non si scrivono cose segrete in
        telegrammi aperti; 2.) che S. Sede tenta difesa beni Breslavia, però si prevede con
        poco esito perché situazione S. Sede in Cecoslovacchia è molto
        delicata; 3.) piuttosto è necessario ed anche sarà più efficace azione Governo tedesco
 è molto
        delicata; 3.) piuttosto è necessario ed anche sarà più efficace azione Governo tedesco . S. V. I. poi sappia che Mons. Steimann
. S. V. I. poi sappia che Mons. Steimann mi dice che Governo tedesco non intende agire perché non
        vuole compromettere accordo commerciale con Cecoslovacchia. V. S. I. quindi agisca sul Governo tedesco scopo
        smuoverlo.
 mi dice che Governo tedesco non intende agire perché non
        vuole compromettere accordo commerciale con Cecoslovacchia. V. S. I. quindi agisca sul Governo tedesco scopo
        smuoverlo.Card. Gasparri
