Dokument-Nr. 3048
Pacelli, Eugenio an Gasparri, Pietro
München, 31. Mai 1918
Regest
Aus sehr vertrauenswürdigen, geheimen Quellen erfuhr Pacelli, 1. dass der deutsche Kaiser einem Priester, dem er Audienz gewährt hatte, anvertraute, dass er den Brief Kaiser Karls an Sixtus nicht gekannt habe und dass er zudem bedauere, dass die Bischöfe von Breslau und Paderborn nicht zu Kardinälen erhoben wurden; 2. dass in Österreich nach Bekanntwerden des Briefes an Prinz Sixtus die Unzufriedenheit mit der Kaiserin und deren Mutter, die angeblich davon träumt, Sixtus könne Herzog von Elsass-Lothringen und später einmal König von Frankreich werden, stark angewachsen sei; 3. dass die Position Kühlmanns inzwischen wieder einflussreicher sei; 4. dass die Reichsregierung die Ausgaben für Waffen vermindert und für zivile Kleidung für zurückkehrende Soldaten erhöht habe, sodass man sich vom Frieden wohl nicht mehr weit entfernt glaube.Betreff
Notizie varie
Da diversi personaggi degnissimi di fede mi sono state testé comunicate le seguenti notizie, che credo possano essere di qualche interesse per l'Eminenza Vostra Reverendissima.
1°) L'Imperatore di Germania ha detto nei giorni scorsi ad un sacerdote, da lui ricevuto in udienza: che egli non conosceva la lettera dell'Imperatore Carlo al principe Sisto; – che questo Sovrano è un po' giovane ed inesperto; – che il Santo Padre afferma di esser favorevole alle Potenze Centrali, ma di fatto nulla ad esse accorda; così, ad esempio, non ostante la sua raccomandazione, Sua Santità non ha creato Cardinali i Vescovi di Breslavia e di Paderborn.
2°) In Austria, specialmente dopo la pubblicazione della lettera al principe Sisto, è vivissimo il malcontento contro l'Imperatrice e la madre di lei, la Duchessa di Parma, per
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la creduta loro ingerenza nelle cose politiche. Quest'ultima, anzi, è stata allontanata da Vienna e si è ritirata nella Stiria. Corre voce che il sogno di lei fosse di far nominare il principe Sisto Duca di Alsazia-Lorena, per poi portarlo sul trono di Francia. 3°) La posizione del Signor von Kühlmann, Segretario di Stato per gli Affari Esteri di Berlino, è notevolmente migliorata.
4°) Da vario tempo sono sensibilmente diminuite da parte del Governo <Germanico> 1 le ordinazioni di cannoni, munizioni, ecc., mentre sono state date commissioni per abiti civili destinati ai militari di ritorno dal fronte. Da ciò si vorrebbe dedurre che le Autorità considerino la pace come non troppo lontana.
Chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
1↑Hds. eingefügt von Pacelli.