TEI-P5
Document no. 5619
Ill.mo e Rev.mo Signore,
La S. V. Ill.ma e Rev.ma probabilmente non ignora un appello che ha indirizzato al mondo cattolico una società
costituitasi in Ingolstadt (Baviera) allo scopo di ristabilire, nella prossima occasione del
IV Centenario della Nascita del Beato Pietro Canisio
, lo "Studentenkonvikt
" di quella città, ridonandogli a vantaggio di una salda
educazione cattolica e scientifica, l'importanza che esso aveva prima della guerra e prima
di un grave incendio che ne distrusse una parte.
A nome di questa Società il Signor Augusto Ponschab
, deputato, al Reichstag
, ha rivolto al Santo Padre
una supplica nella
quale, dopo di avere esposti gli urgenti bisogni che le difficili condizioni dei tempi e
l'incendio surriferito hanno cagionato al Convitto e il bene grande che la Società si
ripromette a favore della gioventù studiosa, implora dalla paterna bontà dell'Augusto
Pontefice che Egli si degni accordare benigno interesse all'opera stessa e, ove venga
giudicato conveniente, un contributo pecuniario in proporzione ai
bisogni.
E profitto volentieri del novello incontro per confermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri
Online since 14-05-2013.
Document no. 5619
Gasparri, Pietro
to Pacelli, Eugenio
Vatican, 31 January 1921
Summary
Gasparri informiert Pacelli über eine Bittschrift August Ponschabs an den Heiligen Vater zugunsten des Canisius-Konvikts in Ingolstadt und weist ihn an, ihm seine Meinung und gegebenenfalls die angemessene Höhe einer Geldspende mitzuteilen.[no subject]
La S. V. Ill.ma e Rev.ma probabilmente non ignora un appello che ha indirizzato al mondo cattolico una società



A nome di questa Società il Signor Augusto Ponschab



29v
Vengo pertanto a domandare alla
S. V. di volermi informare in merito a detta supplica e suggerirmi al tempo stesso
quale, al prudente e autorevole parere suo, potrebbe essere il sussidio con cui sovvenire
alle necessità del Canisiuskonvikt.E profitto volentieri del novello incontro per confermarmi con sensi di distinta e sincera stima
di V. S. Ill.ma e Rev.ma
Servitore
P. C. Gasparri