Summary
Der Nuntiaturauditor Centoz bestätigt den Erhalt des apostolischen Handschreibens an den
neugewählten Reichspräsidenten von Hindenburg. Centoz versichert, dass Pacelli dieses nach
seinem Urlaub in angemessener Weise übergeben wird. Er selbst kann dies derzeit nicht tun,
das sich von Hindenburg im Ruhrgebiet aufhält.
Subject
Si accusa ricevimento della Lettera Pontificia per S. E. il Sig. von
Hindenburg eletto Presidente del Reich
Ho avuto l'onore di ricevere il venerato Dispaccio, N. 47263, in data del 10 corr. mese, col quale Vostra Eminenza Rev.ma
si compiaceva di trasmettere a questo Ecc.mo Mons. Nunzio
, insieme
alla relativa copia d'uso, l'augusto
Autografo che il Santo Padre
si è degnato di destinare a
S. E. il Signor Paolo de Beneckendorff e de Hindenburg
, in
occasione della sua elezione
a Presidente del
Reich
.
Nell'assicurare V. E. che Mons. Nunzio avrà cura, appena tornato
dalle ferie
, di rimettere, nel modo più opportuno, il venerato
Autografo Pontificio a S. E. il Signor Presidente del Reich, non essendo io ancora
statogli presentato, perché Sua Eccellenza trovavasi allora nella Rhur [sic], mi inchino
umilmente al bacio della Sacra Porpora, e, con sensi di profondissimo ossequio e di
profondissima venerazione, ho l'onore di professarmi,
di Vostra Eminenza
Rev.ma
Recommended quotation
[Centoz, Luigi] to Gasparri, Pietro from 19 October 1925, in: 'Kritische Online-Edition der Nuntiaturberichte Eugenio Pacellis (1917-1929)', document no. 18532, URL: www.pacelli-edition.de/en/Document/18532. Last access: 13-03-2025.
Online since 24-06-2016, last modification 01-02-2022.