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                            Document no. 409
                         
                        
                        
                             
                        
                             
                        Eminenza Reverendissima
Mi è regolarmente pervenuto il venerato telegramma cifrato dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 53 relativo alla questione della Sarre ed alle trattative per il nuovo
            Concordato colla Baviera
 ed alle trattative per il nuovo
            Concordato colla Baviera . Non mancherò di adoperare delicatamente presso questo
            Governo
. Non mancherò di adoperare delicatamente presso questo
            Governo l'efficace argomento ivi indicato dall'Eminenza Vostra
        (come ho avuto già ripetute volte occasione di fare per il passato), tanto più ora, che esso
        ha acquistato maggiore attualità in seguito alle dichiarazioni nella Camera
            dei deputati in Francia
 l'efficace argomento ivi indicato dall'Eminenza Vostra
        (come ho avuto già ripetute volte occasione di fare per il passato), tanto più ora, che esso
        ha acquistato maggiore attualità in seguito alle dichiarazioni nella Camera
            dei deputati in Francia .
.
A proposito di detta questione voglia l'Eminenza Vostra permettermi di esporre quanto segue: Nel progetto di Concordato rimessomi coll'ossequiato Dispac- ,
        massime dappoiché il Governo francese aveva richiamato su tale materia con una vivace Nota
        l'attenzione della S. Sede. Col successivo Dispaccio N. 17738 del 16 Maggio scorso l'Eminenza Vostra degnavasi invece di
        comunicarmi che la S. Sede, superando tutte le difficoltà, aveva accettato il testo del
        controprogetto governativo, vale a dire la soppressione del surriferito inciso. Ora io
        prevedo con quasi assoluta certezza che, allorquando il progetto di Concordato verrà reso di
        pubblica ragione per essere sottoposte alla discussione del Landtag, il Signor Ambasciatore di Francia in Berlino
,
        massime dappoiché il Governo francese aveva richiamato su tale materia con una vivace Nota
        l'attenzione della S. Sede. Col successivo Dispaccio N. 17738 del 16 Maggio scorso l'Eminenza Vostra degnavasi invece di
        comunicarmi che la S. Sede, superando tutte le difficoltà, aveva accettato il testo del
        controprogetto governativo, vale a dire la soppressione del surriferito inciso. Ora io
        prevedo con quasi assoluta certezza che, allorquando il progetto di Concordato verrà reso di
        pubblica ragione per essere sottoposte alla discussione del Landtag, il Signor Ambasciatore di Francia in Berlino od il Sig. Ministro
            di Francia in Monaco
 od il Sig. Ministro
            di Francia in Monaco mi interrogheranno su questo punto, chiedendomi spiegazione
        al riguardo. Sarei quindi profondamente grato all'Eminenza Vostra, se volesse farmi
        pervenire gli schiarimenti e le istru-
 mi interrogheranno su questo punto, chiedendomi spiegazione
        al riguardo. Sarei quindi profondamente grato all'Eminenza Vostra, se volesse farmi
        pervenire gli schiarimenti e le istru-
            
Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico 
                        
                             
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    Document no. 409
Pacelli, Eugenio to Gasparri, Pietro
 to Gasparri, Pietro
Munich, 08 August 1923
                        Summary
Pacelli bestätigt Gasparri den Erhalt des verschlüsselten Telegramms über die Saarfrage und die Konkordatsverhandlungen mit Bayern. Er ruft in Erinnerung, dass der Heilige Stuhl im Lauf der Konkordatsverhandlungen dem Wunsch der bayerischen Regierung zugestimmt hat, eine etwaige Änderung der bayerischen Grenzen in Artikel XII nicht zu thematisieren. Da der Artikel nun eine grundsätzliche Unveränderlichkeit der bayerischen Kirchenprovinzen und Diözesen festhält, erwartet der Nuntius, dass französische Kreise angesichts der Saarfrage eine Erklärung zu diesem Punkt fordern werden, und bittet Gasparri um Weisung.Subject
La questione della Sarre e le trattative per il Concordato colla Baviera
                        Mi è regolarmente pervenuto il venerato telegramma cifrato dell'Eminenza Vostra Reverendissima N. 53 relativo alla questione della Sarre
 ed alle trattative per il nuovo
            Concordato colla Baviera
 ed alle trattative per il nuovo
            Concordato colla Baviera . Non mancherò di adoperare delicatamente presso questo
            Governo
. Non mancherò di adoperare delicatamente presso questo
            Governo l'efficace argomento ivi indicato dall'Eminenza Vostra
        (come ho avuto già ripetute volte occasione di fare per il passato), tanto più ora, che esso
        ha acquistato maggiore attualità in seguito alle dichiarazioni nella Camera
            dei deputati in Francia
 l'efficace argomento ivi indicato dall'Eminenza Vostra
        (come ho avuto già ripetute volte occasione di fare per il passato), tanto più ora, che esso
        ha acquistato maggiore attualità in seguito alle dichiarazioni nella Camera
            dei deputati in Francia .
.A proposito di detta questione voglia l'Eminenza Vostra permettermi di esporre quanto segue: Nel progetto di Concordato rimessomi coll'ossequiato Dispac-
237v
cio
            N. 6380 del 19 Agosto 1922 la S. Sede aveva aggiunto
        all'art. XII l'inciso "se la situazione politico-territoriale della Baviera non subirà
        cambiamenti", e ciò affine di non pregiudicare (come osservavasi in nota) la soluzione delle
        questioni territoriali, lasciate in sospeso dal Trattato di pace ,
        massime dappoiché il Governo francese aveva richiamato su tale materia con una vivace Nota
        l'attenzione della S. Sede. Col successivo Dispaccio N. 17738 del 16 Maggio scorso l'Eminenza Vostra degnavasi invece di
        comunicarmi che la S. Sede, superando tutte le difficoltà, aveva accettato il testo del
        controprogetto governativo, vale a dire la soppressione del surriferito inciso. Ora io
        prevedo con quasi assoluta certezza che, allorquando il progetto di Concordato verrà reso di
        pubblica ragione per essere sottoposte alla discussione del Landtag, il Signor Ambasciatore di Francia in Berlino
,
        massime dappoiché il Governo francese aveva richiamato su tale materia con una vivace Nota
        l'attenzione della S. Sede. Col successivo Dispaccio N. 17738 del 16 Maggio scorso l'Eminenza Vostra degnavasi invece di
        comunicarmi che la S. Sede, superando tutte le difficoltà, aveva accettato il testo del
        controprogetto governativo, vale a dire la soppressione del surriferito inciso. Ora io
        prevedo con quasi assoluta certezza che, allorquando il progetto di Concordato verrà reso di
        pubblica ragione per essere sottoposte alla discussione del Landtag, il Signor Ambasciatore di Francia in Berlino od il Sig. Ministro
            di Francia in Monaco
 od il Sig. Ministro
            di Francia in Monaco mi interrogheranno su questo punto, chiedendomi spiegazione
        al riguardo. Sarei quindi profondamente grato all'Eminenza Vostra, se volesse farmi
        pervenire gli schiarimenti e le istru-
 mi interrogheranno su questo punto, chiedendomi spiegazione
        al riguardo. Sarei quindi profondamente grato all'Eminenza Vostra, se volesse farmi
        pervenire gli schiarimenti e le istru-
            238r
zioni necessarie per mettermi in grado di
        rispondere secondo le intenzioni della S. Sede.Dopo di ciò, chinato umilmente al bacio della Sacra Porpora, con sensi di profondissima venerazione ho l'onore di confermarmi
Di Vostra Eminenza Reverendissima
Umilissimo Devotissimo Obbligatissimo Servo
+ Eugenio Pacelli Arcivescovo di Sardi
Nunzio Apostolico
